Quello che scorre in cella d'isolamento è un tempo puro, svuotato di eventi. Tanto da far sembrare i giorni di chi può vedere la luce del sole - seppure attraverso le sbarre - come un luogo di libertà, fantasticato per sentito dire. Il mondo di fuori è più evanescente ancora, più irreale del passato, o dei sogni. Cresce allora la tentazione di chiamare il carcere casa, e farlo abitare dai ricordi: "Se ti svegli con il batticuore, per fortuna la prigione è li che ti aspetta. Ti tiene sollevato, separato da terra, inchiodato con la branda nel muro. Sente i tuoi movimenti. Mentre dormi, la prigione trattiene il fiato per ascoltare il tuo respiro". L'orizzonte si restringe un istante dopo l'altro, ma anche i desideri cambiano forma: l'amore per chi si prende cura di te - non importa quanto crudelmente - dà l'innesco a una Sindrome di Stoccolma universale. Un incrocio di solitudini che accomuna carcerati e carcerieri, fino a estendersi all'intera prigione, compreso chi è apparentemente escluso da ogni società e gerarchia. "Cattivi" è un romanzo di parole e sentimenti compressi, storpiati dalle cattività che li restringono. Ma anche una storia di sopravvivenza in condizioni estreme. Dando fiato a una voce che finisce per diventare l'essenza stessa della reclusione, Maurizio Torchio è riuscito nel miracolo di descrivere, senza mai giudicare, i fili invisibili che legano carnefici e vittime...
Un contenitore culturale Nulla di più Libri scelti su basi prettamente personali Non esiste un criterio di scelta tranne quello di ritenere la trama o la tematica trattata.
Informazioni personali
- RICCARDO SEDINI
- Sale, Alessandria, Italy
- Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;
18 aprile 2022
MARCO FRANZOSO LA LEZIONE
Quanti compromessi si accettano per non deludere le aspettative degli altri, per essere una bambina diligente, poi un'adolescente responsabile, infine una donna dolce e gentile. Senza che ce lo confessiamo, il costo delle piccole e continue sopraffazioni subite giorno dopo giorno è spesso una rabbia nascosta dietro l'apparenza di una vita normale, azioni ordinarie, un lavoro e una vita di coppia come tante. Elisabetta è avvocato in un piccolo studio associato e galleggia tra cause di separazioni, spaccio, affitti non pagati. Lavora dieci ore al giorno, ma stenta a decollare. Anche la sua vita privata non è esaltante: il rapporto con il fidanzato Daniele arranca tra alti e bassi, le amicizie si sono allentate, il padre, vedovo, è anziano e fragile. Come se non bastasse, da qualche giorno un uomo la segue. Angelo Walder, un suo vecchio assistito, condannato per violenza e abuso. Ha scontato il carcere e ora come aveva promesso è tornato a cercarla, finché una sera Elisabetta se lo ritrova in casa... Per salvarsi non le resta che ribellarsi e prendere in mano la propria vita, senza più chiedere aiuto a nessuno. Costi quel che costi. Può contare solo su se stessa.
CRISTIAN MANNU RITRATTO DI DONNA
Due donne unite dal legame più intimo e complesso: quello tra madre e figlia. La figlia, ormai adulta e madre a sua volta, scrittrice affermata ma dalla vita personale irrisolta, cerca di ricostruire i frammenti del discorso amoroso che la lega alla madre anziana e alla Sardegna, la terra che ha lasciato anni prima e in cui ora è tornata. Come pezzi di conchiglie sparsi sul bagnasciuga i ricordi le pungono la pelle e le parlano di una remota bellezza, ma non riescono a unirsi in una forma dotata di senso. Com'è successo – quando, e perché? – che la madre sia diventata qualcuno da cui difendersi e scappare? Eppure, nella distanza, tutto sembrava più nitido: il dolore, i silenzi, le incomprensioni. Più semplice attribuire ruoli e responsabilità. Ma le prospettive cambiano, man mano che si modifica la nostra esistenza. E quando la prospettiva del racconto si trasferisce alla madre, che nella seconda parte del romanzo diventa l'io narrante, ecco che il quadro si arricchisce di elementi: nuovi colori, profumi, forme. Finché l'incastro dei punti di vista e le rispettive rivelazioni sfociano in una visione dall'alto, che fotografa la nascita di un nuovo e inaspettato legame. In un alternarsi continuo tra passato e presente, cullati dalla scrittura dolce e musicale di Cristian Mannu, poco alla volta assistiamo alla definizione di un quadro sempre più completo, ricco di dettagli e sfumature. Come se avessimo il privilegio di assistere alla composizione, pennellata dopo pennellata, e poi compissimo qualche passo indietro per ammirarlo nel suo insieme.
VALERIA LUISELLI ARCHIVIO DEI BAMBINI PERDUTI
Una macchina avanza sulle strade americane. All’interno una coppia e i due bambini nati da precedenti relazioni. Il padre e la madre sono documentaristi, si sono conosciuti durante una mappatura degli idiomi parlati a New York, la metropoli linguisticamente più eterogenea del pianeta. Si sono lasciati alle spalle la casa in cui sono diventati una famiglia. Davanti a loro una lunga lingua d’asfalto che li spinge verso un futuro incerto. Sono diretti in Arizona: il padre vuole visitare il luogo dove l’ultima banda di guerrieri apache si è arresa all’esercito americano. La madre vuole invece vedere con i propri occhi la realtà di quella che i notiziari chiamano “emergenza migratoria”: bambini che attraversano da soli il confine. In un alternarsi di paesaggi desertici, polverose città di frontiera e soste in motel, si delinea una nuova mappa dell’America d’oggi, un territorio profondamente segnato dalla storia, dalle migrazioni e dalle conquiste. Lo stesso paesaggio che, in cima a un treno merci, attraversano anche i bambini perduti con un numero di telefono cucito sui vestiti.
17 aprile 2022
TOMMASO GIAGNI I TUONI
In una periferia romana fra il Grande Raccordo e l’Aniene, Manuel, Flaviano e Abdou vivono una formazione inquieta e oppressa. Hanno diverse origini, diverse aspirazioni, vite precedenti di cui parlano poco. Per loro il centro storico è solo uno sfondo e la vita quotidiana è incastrata nella gerarchia feroce del Quartiere, dov’è chiara la differenza fra chi può coltivare qualche ambizione e chi è condannato senza appello alla marginalità. L'amicizia che li lega è l'unico punto fermo, almeno fin quando non arriva l’amore a sparigliare le carte: Donatella, i cui genitori hanno venduto radici e identità per una villetta anonima in una zona residenziale che confina col Quartiere; la sua rabbia sarà il detonatore per il giro di vite che tutti si aspettano. E quando la violenza arriverà inevitabile, reclamerà le sue vittime e concederà uno spiraglio di salvezza.
UMBERTO APICE PROCESSO A PASOLINI
La morte di Pasolini è un mistero tipicamente italiano. Umberto Apice, magistrato e narratore, intraprende una strada nuova per indagare le verità e le sfaccettature rimaste ancora nascoste. Lo fa partendo dall'accusa giudiziaria più surreale tra le tante che furono architettate contro lo scrittore-regista: l'imputazione di una tentata rapina a mano armata. Quel processo degli anni Sessanta viene usato nel libro come bussola per cercare, nella selva dei pervicaci fatti persecutori, una logica e una regia comuni. Un'indagine documentata e ragionata: il cui esito è un'ipotesi molto più che plausibile di un accanimento protrattosi per oltre quindici anni e programmato da ambienti caratterizzati da sottocultura omofoba e odio politico.
16 aprile 2022
ROBERTO POZZETTI BUCARE LO SCHERMO
Nella nostra vita diventano sempre più indispensabili i dispositivi digitali: computer, smartphone, tablet, consolle. La pandemia ha semplicemente accelerato un percorso di digitalizzazione del mondo che altrimenti si sarebbe verificato più lentamente. Un giudizio morale si abbatte spesso su questi oggetti. Alcuni scorgono nel mondo virtuale un luogo pericoloso in quanto metterebbe in scacco i tradizionali valori educativi poiché le giovani generazioni ne verrebbero influenzate negativamente. Anche fra gli psicoanalisti si riscontrano posizioni variegate nei confronti del mondo digitale che vanno da quella dei tecnofobici a quella di chi ne è sorprendentemente entusiasta. Si tratta, invece, di sospendere qualunque giudizio e di trovare semmai il modo di smarcarsi dalla fissazione sugli schermi per giungere all’incontro in carne e ossa. Questo libro si rivolge sia ai clinici interessati alle implicazioni della diffusione del digitale sulla pratica della psicoanalisi sia a genitori e docenti di bambini e adolescenti che si trovano spesso alle prese con gli oggetti digitali. Il libro si presta a essere letto integralmente oppure scegliendo dei capitoli di specifico interesse.
STEFANO ANASTASIA-FRANCO CORLEONE-ANDREA PUGIOTTO CONTRO GLI ERGASTOLI
A distanza di un decennio dal pionieristico volumeContro l’ergastolo(che inaugurava la collana delle pubblicazioni deLa Società della Ragione) e all’indomani dell’ord. n. 97/2021 della Corte costituzionale, si impone una rinnovata riflessione critica su tutte le modalità di detenzione a vita. Lo fa il presente volume, guardando al «fine pena mai» da ogni latitudine: la tormentata storia parlamentare della sua mancata abrogazione; le sue progressive erosioni ad opera della giurisprudenza costituzionale e convenzionale; i costi esistenziali di una pena perpetua; la sua diffusione nel mondo; le possibili alternative sanzionatorie. Unitamente alla ricognizione delle sue reali dimensioni numeriche e della giurisprudenza in tema di liberazione condizionale, il volume offre così al dibattito pubblico elementi tali da sradicare la (falsa, ma diffusa) convinzione che in Italia,de jureode facto, l’ergastolo non esista. In Appendice, scritti (di Papa Francesco, Aldo Moro, Salvatore Senese, Aldo Masullo) che, più e meglio degli altri, mostrano come la penafinoalla morte sia l’ambiguo luogotenente della penadimorte.
BARBARA PETRONIO NEVE ROSSA
C. Docente
Dario e Giordana hanno meno di quarant'anni, sono una coppia giovane, con una vita normale, alti e bassi, qualche gelosia, peccati più o meno segreti, momenti di felicità. Fino a che la loro vita non viene sconvolta da una tragedia: Giovanni, il loro unico figlio, muore, investito da un'auto. Per cercare di sopravvivere al dolore, decidono di trasferirsi a Sestola, sull'Appennino tosco-emiliano, dove Dario ha una casa di famiglia. In un luogo più appartato e silenzioso sperano di potersi lasciare alle spalle il lutto. Ma quella che trovano non è una comunità accogliente. Dietro ai sorrisi di circostanza degli abitanti di Sestola si nascondono bisbigli, sguardi di riprovazione, il rumore sommesso eppure inesorabile dei pettegolezzi. Così Dario e Giordana si isolano ancora di più nella loro casa ai margini del bosco. Le uniche presenze in grado di rompere la solitudine che li avvolge sembrano essere Federico, il proprietario dell'albergo vicino alla casa, poco più in là sull'unica strada battuta, e Helena, la sua bellissima moglie serba, che ha da poco avuto un figlio e sembra conoscere i segreti di erbe misteriose e rituali arcaici. E intanto piccoli fatti sempre più inquietanti, dettagli inspiegabili, strane immagini, suoni che non dovrebbero esserci, cominciano a spaventare Giordana e Dario, mentre l'autunno inizia a trasformarsi in inverno e a isolare Sestola dal resto del mondo...
14 aprile 2022
LETIZIA BATTAGLIA SABRINA PISU MI PRENDO IL MONDO OVUNQUE SIA
Letizia Battaglia racconta per la prima volta e in prima persona senza censure la sua vita. È la biografia di una donna che ha trovato il coraggio di combattere per conquistare se stessa. La fotografia è la scintilla che fa brillare la stella nel suo cielo, dentro la camera scorre la pellicola di libertà con cui rivoluzionerà il significato delle immagini nel racconto di cronaca e, soprattutto, la sua vita. Un libro profondo, sincero e appassionante, in cui la sua storia, di donna e fotoreporter, s'interseca con la Storia di Palermo, insanguinata dalla guerra di mafia. Sabrina Pisu, coautrice del volume, ricostruisce e analizza gli scenari socio politici e gli esiti giudiziari di quella stagione in cui Letizia Battaglia ha avuto un ruolo di primo piano, come grande e coraggiosa testimone, impegnata per costruire una società più giusta.
PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA
Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...
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Orfana di madre, Ebla cresce nell’entroterra somalo. L’anziano padre, astronomo e divinatore tradizionale, le insegna l’arte interdetta all...
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Linda non lo sa, che diventare famosa non è così difficile: basta ubriacarsi una sera e lasciarsi filmare durante un rapporto intimo e ades...
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La voglia di morire, di farla finita non senza tornare per l'ultima volta nei luoghi dove si sono svolti i fatti. È possibile che a dic...