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Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;

15 gennaio 2023

ROMANO GRECO LA VITTIMA

 Un giovane è disteso supino sul muricciolo che delimita il lungomare dall’arenile. È composto come in una bara ma, per una qualche incomprensibile trascuratezza, mentre ha una mano regolarmente appoggiata sul petto, l’altra penzola di là dal muro e non è visibile. Questa, in una notte piovigginosa di novembre, la fotografia scattata da un reporter disperato in cerca di uno scoop che lo salvi dal licenziamento. Per gli inquirenti è lui l’assassino: si trovava sulla scena del crimine, aveva l’opportunità di uccidere e, soprattutto, è fuggito al sopraggiungere delle forze dell’ordine. Per Sirio, il giovane criminologo chiamato a indagare in sua difesa, c’è invece qualcosa che stride. Una persona pugnalata a morte non si adagia supina, ma cade in posizione scomposta; inoltre, manca qualcosa. La fotografia non mostra tracce di sangue ed è strano, molto strano, dal momento che la vittima è deceduta per dissanguamento! Se per gli inquirenti il caso può considerarsi chiuso, per Sirio l’indagine è appena all’inizio.



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