Informazioni personali

La mia foto
Sale, Alessandria, Italy
Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;

18 dicembre 2019

LA BALLATA DEL RE DI PIETRA RECENSIONE

Fabrizio Borgio è un amico oltre che un autore.
Ha sempre scritto bene e sin dall'inizio ha vinto premi letterari.
Pubblica per i tipi della Frilli da una decina di anni.
Non è molto che ha creato il personaggio di Giorgio Martinengo
investigatore privato controvoglia ex poliziotto e uomo culturalmente molto elevato.
L'autore è del tipo di quelli che ama la scrittura in purezza e si diverte a sperimentare sempre nuovi stili e tecniche.
In questa Long Stories lo stile e tecnico preciso e pulito stemperato da descrizioni del paesaggio montano che lasciano senza fiato.
La facilità di lettura deriva dal fatto che Borgio oltre a essere soccorritore e mille altre cose è anche un fine amante del Re il Monviso.
Conosce gli itinerari come le sue tasche e si vede.
La storia raccontata all'apparenza sembra semplice ma è proprio alla fine che appare il colpo di scena. Lascia i lettori a bocca aperta e li pone davanti ad alcune riflessioni profonde.
Proseguendo nella lettura ci si accorgerà di quanto rispetto ponga lo scrittore nei riguardi della montagna e del Re. Facendo un paragone: il Re sta alla montagna come il Grand Padre(Po) sta alla pianura. È un libro ricco di personaggi al limite del corale ma quello in cui l'autore si dedica maggiormente è Beppe. Si evince palesemente che la guida alpina è per Fabrizio il vero senso della montagna e forse lo ha un po' descritto con i tratti del suo carattere per chi lo conosce.
Le uniche pecche imputabili sono due: una seria e tecnica e una più affettuosa.
La prima è che il prodotto LIBRO è molto tirato.
Si vede che per risparmiare sono stati ridotti al limite del leggibile i caratteri delle alette e i margini interni sono TROPPO interni obbligando il lettore ad aprire eccessivamente il libro, cosa non positiva per una stampa punto colla.
L'altra nota è che il grande Marco Frilli avrebbe brontolato per l'assenza di momenti di ardente passione

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA

 Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...