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Sale, Alessandria, Italy
Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;

14 marzo 2023

VALERIA BIANCHI MIAN IL CORPO CRUDO

 Chi ha ucciso il geniale e spudorato Bruno Sirio, alias Dio+, fotografo-artista di fama internazionale le cui opere, contese dai collezionisti, danno regolare scandalo sulla stampa specializzata e non? E soprattutto chi, nella sua casa-studio torinese, ha voluto ammazzarlo in quel modo così efferato e simbolico? C'entra qualcuno della sua variegata «corte», costituita soprattutto da rappresentanti del «gentil sesso», usate e poi abbandonate dall'artista? Oppure l'assassino va cercato altrove, magari nel fazioso ambiente dell'arte contemporanea? Tanta brutalità nasconde un crimine passionale o dietro quella violenza c'è altro - interessi economici, invidie professionali, un odio patologico per il corpo di un genio che sfrutta i corpi delle sue «vittime» artistiche per esprimere la propria paranoica, oltraggiosa visione del mondo? Un romanzo folgorante. Un noir al femminile che è un viaggio alla radice delle nostre paure più ataviche. Nei recessi più inconfessabili del pensiero. Dove i confini tra normalità e psicopatologia sono tanto labili da annientare la distinzione tra mente umana e ferina.






13 marzo 2023

MARCELLO ANTELAO IL SANTIFICATORE

 L’apparente quiete nella città di Brescia viene squarciata da un omicidio particolarmente efferato. Il corpo di una donna viene ritrovato in una radura sulle colline di Gussago. La vittima è stata sgozzata e il suo corpo è stato dato prima alle fiamme e poi predisposto con cura al centro del castagneto, dove su alcuni alberi sono incise delle strane lettere che sembrano orientate geograficamente. Al collo della donna il killer ha posto una catenella votiva di San Clemente. Sarà l’inizio di una lunga catena di omicidi. Sul caso indagano il vicequestore Remo Zamboni e l’antropologo forense Ermete Di Stefano. I due dovranno avventurarsi in un vortice di morte e follia che per qualche strana ragione sembra ricondurre a un antico testo agiografico del tredicesimo  secolo: la Legenda Aurea di Jacopo Da Varagine.









11 marzo 2023

STEFANO COSMO DENTRO LA GABBIA

 Moreno Zanon è un campione di Mma, le arti marziali miste che vedono i combattenti darsi battaglia all’interno di una gabbia. Ha il corpo ricoperto da tatuaggi e un passato ingombrante. Lui è convinto di esserselo lasciato alle spalle, ma il caso è pronto a fargli capire che si sbaglia. Proprio nel momento in cui le cose sembrano girare per il verso giusto, infatti, con un incontro importante alle porte e una storia d’amore appena nata, il maresciallo Di Ciolla gli comunica che il fratello Marco è stato accoltellato in carcere a causa di un debito con un ex appartenente alla Mala del Brenta, accanito scommettitore. Per ripagarlo, Moreno sarà costretto a diventare l’attrazione principale del Combat Circus, una sorta di moderno Colosseo dove i lottatori si affrontano in feroci incontri clandestini. Ma nulla è come sembra, e l’unico modo che Moreno troverà per uscire dalla spirale di ricatti in cui è finito sarà lottare e allearsi con chi, come lui, sembra essere destinato alla sconfitta. 






PIERO FRANCO BRANDIMARTE LA VAMPA



 La Vampa è un libro sul potere che costruisce e dissolve ogni cosa: persone, famiglie, imperi commerciali, interi stati. È un romanzo che si muove tra due figure, un bambino e suo nonno, Annibale e Riccardo. Riccardo viene chiamato «il fondatore», ha dato vita a una delle maggiori imprese internazionali di import-export alimentare, la Angelini Grani: un luogo labirintico, in un indefinito Centro Italia, in grado di celare la storia segreta, mitologica e criminale del nostro paese, dagli anni eroici della Resistenza fino al buio periodo di Tangentopoli. Annibale ha sei anni ed è lui a raccontarci queste vicende oscure. Possiede la capacità di vedere, nel passato e nel futuro, tutto quello che è successo e succederà alla sua famiglia. Non comprende appieno ciò che osserva, non ha la possibilità di intervenire o modificare gli eventi, può soltanto assistere inerme. Questa capacità viene chiamata «la vampa» perché come un fuoco primordiale lo avvolge, lo distorce dal presente e gli permette di partecipare agli omicidi, alle relazioni pericolose, alle parole della mafia, alle promesse dei politici, che, come fiamme, si accendono e si spengono attorno ai suoi familiari. Finendo, inevitabilmente, per bruciare coloro che ama.






10 marzo 2023

LICIA GIAQUINTO CUORI DI NEBBIA

 La pianura emiliana nei tardi anni ’90, avvolta dalla nebbia e dallo squallore: è qui che per un beffardo scherzo del destino si incrociano le esistenze dei protagonisti di questo noir senza redenzione. Filippo che va a puttane, sua moglie Mirella che se ne rallegra, Nicola che spia le coppiette, Natascia che ha fatto della menzogna e del suo corpo armi letali, Francesco e Patrizia che corteggiano la morte, Mirco che attraversa la notte con colpevole candore: ciascuno di loro ha un vizio o un’ossessione che lo condurrà senza rimorsi a confrontarsi con il lato oscuro del proprio cuore.






08 marzo 2023

FRANCESCO BORRASSO RESTARE VIVO

 «Quelle sono state le ultime cose che abbiamo fatto insieme, se l'avessi saputo ti avrei detto ti voglio bene, ti avrei stretto in uno di quegli abbracci che non ci siamo mai dati, che tra di noi sono sempre mancati. Dopo qualche minuto è squillato il telefono di casa, mia sorella era ancora a dormire nella sua cameretta. Guardai l'ora, le tre di notte erano passate da poco. Dall'altra parte del telefono c'era la mamma che mi diceva di chiamare un'autoambulanza, la sua voce era debole, priva di dramma. Eri svenuto mentre stavi guidando e vi eravate andati a schiantare contro un muro». Dieci anni fa mio padre è morto a causa di un aneurisma al cervello, una morte rapida, improvvisa. Più o meno nello stesso periodo ho iniziato a soffrire di terribili attacchi di panico e sono stato colpito da una profonda depressione che mi ha portato ad un uso massiccio di farmaci e a manie suicide. Questa è la storia di come sono riuscito a restare vivo.







DIEGO ZANDEL EREDITÀ COLPEVOLE

 Guido Lednaz, giornalista e scrittore figlio di profughi fiumani, si interessa all’omicidio del giudice La Spina, rivendicato da un gruppo di estrema destra per il contributo dell’uomo all’assoluzione del criminale di guerra titino Josip Strčić (personaggio liberamente ispirato a Oskar Piškulić, capo della polizia politica di Tito autore degli eccidi nelle foibe). Seguendo varie piste investigative e rimettendosi in contatto con figure del suo passato, Lednaz ripercorre una delle pagine più sanguinose della storia presentando il resoconto delle atrocità della Seconda guerra mondiale e il conseguente esodo di un intero popolo. Un’indagine dalle tinte noir, condotta tra Roma e Trieste, che porterà il protagonista a una drammatica verità.





FRANCESCA GUERCIO DISTOPIA POP

 Un comitato interspaziale soppesa le sorti dell'umanità analizzando in qualche punto imprecisato dell'Universo le canzoni pop che hanno fatto la storia. Nel frattempo, sul pianeta Terra Clotilde si affanna da una parte all'altra di Roma per sbarcare il lunario. Storica dell'arte freelance, colta e sarcastica, vive tra correzioni bozze notturne e allestimenti di mostre contemporanee, attanagliata dall'ansia del precariato e in una costante instabilità professionale e affettiva. I dialoghi con le amiche, le uscite con il giovane e spensierato nipote o le chiacchiere in cucina con il suo coinquilino costituiscono piccoli accadimenti quotidiani costellati di imprevisti, che Clotilde riesce a risolvere o aggirare con ironia e un po' di testardaggine. La precarietà generale coinvolge anche le relazioni: amori latitanti riapparsi con criptiche e-mail, avventure di una notte e cotte di breve durata si susseguono in un vortice comico che tuttavia lascia spazio a un lieve senso di inquietudine. 







DANIELA GAMBINO DUE FUORI LUOGO

 Una creativa e un mago della finanza digitale si incontrano in chat, lei è palermitana, lui catanese. Gente che lavora e vive a Milano da più di vent'anni e l'ha immaginata, desiderata, come il paradiso delle opportunità. Due tizi ormai fuori posto al Sud, ma sempre alle prese con malinconie, voli low cost e accenti con vocali aperte al Nord. Si incontrano, si perdono, si inseguono, si consolano con il mare della riviera ligure, lavorano un sacco, si impasticcano e dopano (assai) per reggere fatiche e competizioni, provano ad amarsi, si tradiscono, si fanno sgamare su Tinder, hanno gatti al posto dei figli, e se ne hanno figli preferiscono i gatti, hanno pochi amici veri e infinite sequele di call e di social aperti. Sono quelli che vedono i genitori in videochiamata, che hanno sempre affari da concludere, proposte da valutare e contratti da firmare. Sono quelli che hanno aspettato il pacco da giù, che sognano le vacanze al Sud, sono quelli che gesticolano, che litigano e piangono in maniera teatrale, sono quelli che hanno insegnato ai milanesi cos’è la nostalgia del mare.








GIANFRANCO DI FIORE L'AMORE INUTILE

 Ci si può innamorare di una voce? È la domanda che lei si ripete di continuo per un anno, mentre prova a guarire le sue ferite parlando al telefono con lui, il quale, in attesa di poterla incontrare, finisce per perdere ogni ragionevole certezza. Di chi e di che cosa ci innamoriamo? Le vite e le disperazioni di due giovani irrisolti alla ricerca dell’amore e di se stessi, in un’epoca governata da luoghi e rapporti virtuali. Sullo sfondo di una provincia del Sud, anonima e spenta, questo strano legame di voce e morbosità – che all’inizio sembra aiutare lei a guarire dalle sue ossessioni – finisce per mettere in crisi non solo l’identità di entrambi i giovani, ma persino il significato e la necessità dei sentimenti, dei corpi, di un amore possibile.






PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA

 Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...