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Sale, Alessandria, Italy
Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;

07 maggio 2022

MAURO VALENTINI CESARE

 Cesare vive da anni in una sorta di isolamento volontario. Ha un buco dentro a cui non sa dare una spiegazione. E allora inizia a cercare il motivo di questo suo malessere ripercorrendo i momenti più importanti della sua vita. Gli amori perduti, un figlio che non lo vuole come padre e un brutto infortunio che ha spezzato i suoi sogni di promessa del calcio. Ma in questo percorso di riflessione rabbiosa troverà presto qualcuno contro cui riversare le colpe del suo fallimento. E deciderà di vendicarsi, mettendo in moto un piano violento e salvifico, che scatenerà una serie di azioni e reazioni che lascerà il letto letteralmente senza fiato.



06 maggio 2022

MAURIZIO BLINI LA CHIUSURA DEL CERCHIO

 Nel corso di lavori all'interno di un'area gioco bimbi nel quartiere di Lucento, periferia nord di Torino, vengono rinvenute delle ossa umane. Di chi sono, ma soprattutto, da quanto sono sotterrate, è il primo interrogativo che si pone la sezione omicidi della Questura. Di contro, la DIGOS torinese, sembra finalmente essere sulle tracce di un terrorista che pare averla fatta franca per decenni. Il passato torna a bussare in due indagini particolari, per certi versi speculari, incredibili, paradossali, che sapranno incontrarsi, intersecarsi, intrecciarsi fatalmente in un assurdo gioco del destino. Sullo sfondo la vita di Mario, pensionato, e i suoi conflitti familiari che lo indurranno a scelte drastiche e inaspettate. Peccato che anche lui abbia qualcosa da nascondere. Un terribile segreto prigioniero anch'esso del passato. Come in una partita a scacchi, l'attesa e la strategia incolleranno il lettore fino all'ultima pagina attraverso emozioni forti, empatia e commozione. Storie malate, che arrivano da molto lontano.



LORENZO BECCATI UNO DI MENO

 Era il più abile dei sicari, addestrato fin da ragazzo per annientare i nemici del Doge. Viveva da decenni nell'ombra di un'altra identità ma, fedele a un giuramento, Grifo è costretto di nuovo a impugnare i suoi coltelli letali. Cosa si nasconde dietro la morte del Doge Gerolamo Chiavari? Chi ricatta il Reggente? Quante persone dovrà uccidere per scoprirlo? Tra la fine del Cinquecento e l'avvio del Seicento, nello sfarzo dei palazzi e nell'ombra dei carrugi, in una Genova scossa da congiure e intrighi di potere, Lorenzo Beccati ambienta un affascinante thriller storico capace di far respirare l'aria del passato e di provocare forti emozioni, catapultando il lettore in un mondo fatto di misteri, amori, tradimenti e disonore.




04 maggio 2022

SABRINA DE BASTIANI-DANIELE CAMBIASO GENOVA SCELTE DI SANGUE

Autunno 2008, alta Valpolcevera. Durante i lavori per il potenziamento di un metanodotto, viene ritrovato il cadavere di un uomo, privo della testa e i cui polpastrelli sono stati abrasi. Si tratta di un delitto legato al traffico di droga e alla malavita organizzata? Oppure c'entrano qualcosa i macabri rituali di cui si trovano tracce nella zona? Chi sono i misteriosi satanisti che si muovono come spettri nei luoghi più impervi e desolati? Sono davvero professionisti affermati e insospettabili, come dice qualcuno? Il tenente Pietro Farnè del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Genova viene incaricato delle indagini e il caso fin da subito appare complicato. Nell'inchiesta viene coinvolta anche Mistral Garlet, che ha intrapreso da poco la carriera nell'Arma. È proprio lei a notare un dettaglio che potrebbe portare a una svolta decisiva, ma Mistral esita, perché quello stesso dettaglio si collega a una pagina oscura del proprio passato. Un passato che lei vorrebbe dimenticare, ma che ora torna a esigere il suo tributo di sangue. E Pietro sembra accorgersi di qualcosa... La verità mostra molte facce e gioca a nascondino nei vicoli della Genova multietnica, nei quartieri della periferia postindustriale e nell'entroterra ancora rurale al confine con il Basso Piemonte. È un gioco molto pericoloso, in cui si impara a diffidare di tutti e a fare i conti con i propri lati oscuri, mentre le vittime aumentano ed esigono giustizia. Per Mistral e Pietro giunge il tempo di decidere di chi fidarsi per affrontare un nemico potente e senza volto. È il tempo delle scelte. Di sangue.



SARA SCARANNA IO SONO IL MARE

 L'erede di una facoltosa famiglia di Ravenna muore in un incidente stradale, ma fra le increspature di una banale disgrazia, Rebecca Rubini, rinomata detective privata che mal tollera gli uomini così come le menzogne, vede trasparire il marcio di crimini ben più gravi. Che fine ha fatto Isabella Della Corte? E chi c'è sepolto al suo posto? Rebecca è irriverente, caparbia. Tacchi a spillo e brillante intuito sono le armi con cui prende a calci la meschinità e le apparenze per scovare la verità. Quasi per caso si trova coinvolta nella nuova indagine e, suo malgrado, deve collaborare con il commissario Salesi, una vecchia conoscenza. In comune fra loro solo l'antipatia reciproca e il peso di un inconfessabile passato che ritorna; implacabile e non fa sconti. Anche se Rebecca cerca di relegarlo in un angolo della memoria, lui è lì, pronto a emergere con tutti i suoi scheletri e le brutture. I sensi di colpa diventano soffocanti, schiacciano e non fanno respirare. Un'indagine che si snoda tra Ravenna e Bologna, tra prostituzione e sfruttamento. Riuscirà la nostra eroina e uscirne indenne?



FABIO SALAMIDA L'ULTIMO TRAM

 Possono succedere cose strane, in una notte romana. Può succedere, per esempio, che un vecchio tram fuori servizio da molti anni torni a circolare per un’ultima corsa fuori programma. E può succedere che, attraversando i quartieri della capitale, quel vecchio tram raccolga, uno dopo l’altro, alcuni curiosi personaggi. Come Maria Elena Bianchi, la bella scrittrice che sognava di raggiungere la gloria con le sue poesie, e invece si è trovata, come in un brutto sogno, a scalare le classifiche con un libro satirico dal titolo #RenziFaiSchifo.O come l’onorevole Sartini, che da tempo prova a combattere quella che per lui è una battaglia di civiltà: una legge che abolisca, finalmente e per sempre, il Molise. O, ancora, come la giovane Flaminia, che sospinta dal ‘vento del cambiamento’ è diventata sindaca di un piccolo Comune, combinando ogni genere di disastro – compreso dimenticarsi, nudo e ammanettato in cantina, il capo dei vigili urbani. C’è posto per tutti, sul misterioso tram notturno: sovranisti, populisti, complottisti, feticisti, ma anche persone che lottano per continuare a sognare, per potersi innamorare, per difendere i loro diritti. Dirigendo un coro di voci pirotecniche, Fabio Salamida racconta, senza vincoli con la cronaca, l’inverosimile tempo in cui viviamo, le nostre ossessioni – dalla politica al sesso, dal cibo ai social network –e, insieme, i desideri che nessuno di noi confesserebbe mai.



MARIACHIARA FARINA POTREBBE PIOVERE

 Cosa hanno in comune una gatta che osserva dai tetti gli eventi del Salone del Mobile, una dirigente di mezza età che cerca l'amore e un aspirante manager in trasferta in Croazia? Forse nulla. O forse molto di più. "Potrebbe piovere" è una carrellata di antieroi che attraverso tredici racconti esplora le contraddizioni della vita - lavorativa e non - in una grande città, perché in fondo la domanda è sempre la stessa: potrebbe essere peggio?



02 maggio 2022

MAURIZIO MAGGI IL CASO KARMAL

 Base Snow, Afghanistan. Nel più isolato e vulnerabile degli avamposti italiani in Afghanistan viene ritrovato il corpo di Nadia Karmàl, giovane addetta al lavoro nelle cucine. Incaricato dell'indagine è Alì Zayd, poliziotto e mediocre portaborse di un politico locale. Coinvolto in una rete di piccola corruzione e costretto a ubbidire a superiori ai quali non interessa trovare l'assassino della donna, ma sfruttare l'occasione per costruire una spregiudicata operazione politica, Alì segue i pochi indizi di cui dispone, nella Kabul dei quartieri degradati e dei locali alla moda della nuova borghesia, nei bar eleganti di Herat e nelle tante basi della Coalizione, nei villaggi desertici del Sud o fra le montagne del Wakhan. Dapprima procede controvoglia, poi con curiosità, infine con passione, perché scopre che Nadia era una donna piena di risorse e perché l'inchiesta porta alla luce un Afghanistan democratico che la sua generazione ha rimosso ma non rinnegato. A un passo dalla verità, dovrà fare una scelta: certe indagini non finiscono se non hai capito chi era la vittima. Costruito attorno a due protagonisti – un uomo ferito, costretto a confrontarsi con la vergogna crescente di un'esistenza opaca vissuta nell'ombra, e una ragazza che brilla anche da morta, crescendo pagina dopo pagina e illuminando i tasselli dell'indagine – "Il caso Karmàl" ci parla con forza della corruzione politica e della condizione femminile di un paese in cui migliaia di uomini combattono per tener fede alla retorica nazionalistica dell'Afghanistan «tomba degli imperi», e migliaia di donne resistono in silenzio, sognando un paese che a tutto assomigli, meno che a una tomba. "Il caso Karmàl" non è solo un «giallo». Ci racconta sì di una ragazza uccisa e del poliziotto che ne cerca l'assassino – ricostruendo moventi e dinamiche criminali in un Afghanistan con le truppe straniere in partenza e i nuovi padroni Talebani già sull'uscio – ma ci parla soprattutto di una vittima più silenziosa e universale: un paese e un popolo sconvolti da una guerra infinita, fatta di bombe e sopraffazioni, di povertà e di droga, di crimini i cui moventi non sono chiari e per cui nessuno cercherà i colpevoli.



MATTEO LUNARDINI LA MALEDIZIONE DI BAGGIO VECCHIA

 Un orologio rubato e una ragazza di buona famiglia che sta dando qualche grattacapo al padre. Sono questi i due casi che il detective Roger Zappa si trova ad accettare per sbarcare il lunario. Nonostante l'agenzia di investigazioni e la conduzione radiofonica di Krimilania - trasmissione sui delitti passati e presenti che insanguinano la sua città, Milano - Roger è infatti sempre a corto di denaro. Così, quando Donna Bambi, facoltosa ereditiera della Milano bene, lo assume per trovare colui che ha rovinato il suo secondo matrimonio, organizzato nell'inconsueta location della chiesa di Baggio vecchia, rubandole un Rolex di grandissimo valore, lui non si fa pregare. Acciuffare il presunto colpevole non è difficile: si tratta di un anziano mitomane, ex attore del cinema, che dà un senso alla propria vita partecipando a matrimoni, funerali e battesimi, fingendo di avere un ruolo e guadagnandosi il suo quarto d'ora di celebrità. Ma è stato davvero lui? A Roger, cui certi personaggi borderline non possono che essere simpatici, pare proprio di no. È da subito più complesso, invece, il caso della ragazza apparentemente tutta casa e chiesa, una laurea quasi in tasca, un lavoro in banca che la aspetta e uno sguardo distaccato e glaciale che inizialmente mette Roger sulla pista sbagliata. Sembrano indagini di poco conto, ma come sempre quando c'è di mezzo la Zappa Investigazioni, nulla è semplice come sembra. Anche perché, per dipanare la matassa, il nostro detective avrà a che fare con antiquari, sfilate di moda, bische clandestine, discoteche in voga tra i giovani e un processo per direttissima. E ancora una volta dovrà farsi aiutare da amici di malavita conosciuti a San Vittore, incontrare i soliti personaggi improbabili che costellano la periferia milanese, nonché ascoltare le storie di vecchi gangster passati alla leggenda metropolitana.



01 maggio 2022

LIRIO ABBATE STRAGISTI

 Sono gli anni del sangue. Tra il 1992 e il 1993 Cosa nostra ingaggia una guerra contro lo Stato. 23 maggio 1992, Capaci, l’attentatuni a Giovanni Falcone. Cinquantasette giorni dopo, via D’Amelio: muore Paolo Borsellino, muoiono cinque uomini della scorta. Un anno dopo, ancora a maggio, il fallito attentato a Maurizio Costanzo, pochi giorni dopo a Firenze, la strage di via dei Georgofili, e poi ancora la bomba di via Palestro, a Milano. Questa la fredda cronaca. Dietro la secca cronologia degli eventi, ci sono le strategie della mafia di quegli anni e una «foto di famiglia» che Lirio Abbate, con documenti inediti, storie segrete, e una narrazione travolgente, ci aiuta a ricomporre: è l’immagine ravvicinata degli Stragisti, gli uomini e le donne che, sotto l’impulso del Capo dei Capi, Totò Riina, hanno insanguinato la Sicilia e il Paese intero. I due fratelli Graviano, Giuseppe e Filippo, sono al centro di questa cornice, affiancati da vicino dal loro «gemello diverso», Matteo Messina Denaro. I primi due verranno arrestati nel 1994, e il loro fermo coinciderà con la fine della strategia stragista. Il secondo, ancora latitante, è l’ultimo depositario dei segreti di quella stagione. Oggi, a trent’anni da quegli eventi rimasti scolpiti nella memoria collettiva, Stragisti ci conduce nelle strade di Palermo, di Firenze, di Milano, di Roma, della Costa adriatica e della Toscana in cui i boss si muovevano quasi indisturbati; ci svela i meccanismi di potere all’interno della famiglia Graviano, getta luce sui misteri di una latitanza dorata e sul ruolo della sorella, Nunzia, fino a cercare risposta a un quesito assurdo: come è potuto succedere che due boss al 41bis abbiano avuto entrambi un figlio durante la detenzione? Ed è proprio sul carcere ostativo che Lirio Abbate ha ingaggiato battaglia: per la riforma in corso, proprio i fratelli Graviano, ergastolani, potrebbero presto tornare in libertà. A trent’anni dalle stragi per le quali furono condannati.



PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA

 Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...