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Sale, Alessandria, Italy
Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;

19 marzo 2023

DAVID BERTI ERRANDO

Un cammino lungo il tratto italiano della Via Francigena che dal Colle di Gran San Bernardo arriva a Roma. Un'esperienza slow motion che permetterà ad Angelo di riappropiarsi del suo vero sé. Un viaggio, un palcoscenico d'incontri con personaggi caratterizzati da un vissuto al limite e accumunati dalla ricerca dell'alternativa alla loro scomoda realtà. Esistenze sviluppatesi nel fango che reclamano la luce. Un racconto, quello di Angelo, che attraverso le meraviglie paesaggistiche dell'Italia, ma parallelamente tra i meandri della mente, lo condurrà a una nuova consapevolezza. Un libro che racchiude nel titolo il suo messaggio: errare significa sbagliare, ma anche vagare. Il movimento, l'azione, più in generale la vita non possono prescindere dagli errori. Passaggi, a volte obbligati, per la conoscenza e per raggiungere la felicità.






ROSSELLA AMATO TOUCH SCREEN

 Irriverente, controcorrente, a tratti erotico, provocatorio. Acceso, brutale, spietato. Touch Screen mette a nudo la vita dentro e fuori lo schermo. Pallino verde, on line: non si sa dove, né con chi... ma tutti connessi. Una collezione di storie innovative, a direzioni invertite, anche drammatiche, dove il tema centrale è l'incapacità di comunicare, di disconnettersi insieme alla paura di provare coinvolgimento vero, fisico ed emotivo. L'autrice, con pretesti sempre diversi e originali, ci guida dentro lo schermo, in quei luoghi dove tutti hanno qualcosa da nascondere o da cercare. Così, la vita immaginata (proibita, nascosta) scorre parallelamente a quella reale, convenzionale, familiare, scivolando via tra social, chat, post, stanze segrete, aperte e chiuse, in spazi inesistenti e fluidi. I protagonisti di Touch Screen sono pavidi, si nascondono e celano ciò che desiderano, perché concretizzare i loro desideri profondi è rischioso e richiede un'audacia e una passione di cui sono totalmente sprovvisti.






17 marzo 2023

MICHELE TURAZZI PRIMA DELLA RIVOLTA

Nel 2045 gli effetti del riscaldamento globale sono estremi: il mare ha conquistato le coste, la Pianura Padana sperimenta temperature eccezionalmente alte, le giornate torride si alternano a estenuanti periodi di piogge. Colpita da una spinta migratoria sempre più forte, Milano è una città sovrappopolata e scossa da pulsioni sociali contrastanti: da un lato gli Antagonisti, che propugnano l’avvento di un nuovo socialismo; dall’altro i Frontisti, che vogliono preservare lo status quo; in mezzo, un’immensa massa anonima che cerca di sopravvivere un giorno alla volta. Dopo un esilio sulle Alpi durato cinque anni, il commissario capo Alberto De Santa rientra nella sua Milano per indagare sulla morte di Renato Valsecchi, imprenditore nel campo del solare, filantropo, nonché membro della Chiesa dell’Apocalisse, la religione ormai predominante nel paese. Causa del decesso? Intossicazione da tetrodotossina, il veleno che si trova nel fugu, o pesce palla, un piatto costoso e alla moda. De Santa conduce le indagini in una metropoli sul punto di esplodere: nell’aria si avvertono attese e timori, preparativi di attacco e contrattacco. Ovunque, manifesti con il volto di Gulliver Sacco, un ragazzo ammazzato durante un corteo – a breve sarà il quinto anniversario della sua morte.








15 marzo 2023

MASSIMILIANO SCUDELETTI LA LAGUNA DEI SOGNI SBAGLIATI

 Venezia, anni Novanta. Alessandro Onofri ha dodici anni e, dalla morte dei suoi genitori, vive con una vecchia zia eccentrica, amante dell’esoterismo, che lo adora. È un’esistenza quasi normale la sua, tra nuovi amici e primi amori, ma il trauma subito lo porta a confondere fantasia e realtà, a rincorrere il sogno di evocare i fantasmi dei suoi genitori. Per esaudire questo desiderio farebbe qualsiasi cosa. La zia gli ha insegnato che una terra malata genera mostri e forse questo spiega il fiorire di sette sataniche, gli atti di violenza, i delitti rituali che travolgono la città e la provincia. Intanto, mentre l’inquinamento del polo petrolchimico di Porto Marghera e le cupe vampe della guerra nella vicina Iugoslavia segnano la fine di un secolo e di un millennio, il mondo di Alessandro è scosso ancora di più dall’arrivo di una nuova insegnante che terrorizza i suoi alunni. È solo malvagia o nasconde qualcosa di più segreto, mentre cerca di attirarlo a sé facendo leva sui suoi desideri più oscuri? Perché cerca di indirizzarlo in un percorso iniziatico che unisce Crowley, LaVey e altri maestri dell’occulto a un pittore russo della metà del secolo scorso?







LUISA FERRERO CICATRICI

 Il commissario Leo Farri e l’ispettore Denis Ghinazzi si stanno occupando della scomparsa della ventenne Ambra Ricci, quando si troveranno a dover indagare anche sull’omicidio di una ricca commerciante. Si tratta di Valeria Costa, trovata strangolata all’interno del suo negozio "Tesori d’Arte" di Imperia. Le indagini dei due poliziotti, così diversi tra loro ma che a poco a poco impareranno ad apprezzarsi a vicenda, faranno emergere ferite profonde e cicatrici indelebili. Ma i casi si riveleranno più complicati del previsto e la squadra investigativa dovrà correre contro il tempo per far luce sulle vicende che affondano le proprie radici nell’abisso dell’animo umano.






PAOLO CIAMPI LA TERAPIA DEL BAR

 Il bar è il centro del mondo, ma anche un posto dove isolarsi, dove connettersi con altre persone, dove nascondersi o farsi ritrovare.

Questo libro non racconta gli wine bar e i lounge bar, gli internet caffè e le cocktailerie, o quant'altro ci sta apparecchiando il nuovo che avanza. Racconta i bar di una volta che ancora ci sono e resistono. Li ritrova nelle periferie, nelle strade meno battute delle città turistiche, nei piccoli borghi. Un modo anche per ritornare ai ragazzini che eravamo, ai tempi dei ghiaccioli alla menta piperita, dei chewing-gum e dei bicchieri di spuma. Ma soprattutto per gettare uno sguardo su un pezzo di Italia, spesso liquidato come provincia. E per rivendicare con orgoglio l'appartenenza a quella varia umanità da bar di cui fanno parte baristi filosofi, statisti mancati, potenziali commissari tecnici della nazionale. Anche per ritrovare persone. Anche per essere ritrovati e ritrovarci.








14 marzo 2023

GIOVANNI PAPINI GOG

 La modernità, per i suoi critici, genera mostri: Gog è uno di questi. Un "cervello" dalla curiosità insaziabile, prodotto di un'America opulenta e barbara, che col suo materialismo sta invadendo l'Europa. Gog fornisce a Papini l'occasione per costruire una galleria di personaggi reali o immaginari sui quali esercitare la sua fantasia visionaria, macabra e surreale. Dietro il suo sorriso ironico e beffardo affiora la convinzione, comune a non pochi intellettuali europei degli anni Venti e Trenta del Novecento, che la catastrofe della grande guerra, annuncio di nuove future apocalissi, abbia smentito tutte le illusioni del progresso e riportato il caos in un mondo che ha perso di vista i suoi valori più autentici. È ancora possibile una via di uscita? 






DAVIDE BRULLO STRONCATURE

 Marchette, recensioni pilotate, lisciate di pelo: il giornalismo culturale ha messo al bando uno dei suoi generi più audaci, la stroncatura. Non più duelli, dunque, ma pranzi di gala, passerelle su carta stampata dove persino, anzi soprattutto i più mediocri tra gli scrittori (che della conventicola letteraria fanno parte), ricevono gli omaggi della critica. Da diversi anni e da diverse testate, Davide Brullo, un poeta prestato al giornalismo, ha riportato in auge l’arte della stroncatura e ha messo a soqquadro il banchetto – come Rimbaud ha avuto l’impudenza di orinare tra i tavoli senza badare ai papi della letteratura, ai mandarini e ai duci dell’editoria, sfregiando gli intoccabili. Quest’antologia delle sue stroncature non solo smaschera il peggio della nostra cultura contemporanea, da Baricco a Scalfari, dalla Murgia a Saviano, da Augias alla Ferrante e molti altri, ma mette a nudo tutta una cattiva tradizione italiana fatta di improvvisazione, parvenuismo, dilettantismo. Osteggiato, oltraggiato, Brullo paga con l’allontanamento dai giornali la sua anarchia culturale: «Ogni stroncatura è sempre l’ultima – quella che può stroncarti la carriera. Altrimenti, è un gioco. E l’arte di stroncare non è un gioco – è teatro. Cioè, il luogo dove si muore per davvero, pubblicamente».





THOMAS WOLFE STORIA DI UN ROMANZO

Parigi, anni Trenta: un giovane scrittore americano vive un personalissimo esilio volontario per ritrovare se stesso e scrivere il suo secondo romanzo. Questo l’antefatto narrativo di Storia di un romanzo, racconto straordinario di come nasca un’opera letteraria. Thomas Wolfe dà consigli, suggerimenti, informazioni su come fare buona letteratura, portandoci all’interno del suo laboratorio di scrittura: l’ossessione che si nasconde dietro ogni pagina è insieme la paura di non farcela ma anche l’entusiasmo travolgente per una creatività che giorno dopo giorno riaffiora, nonostante il caos del mondo. Storia di un romanzo è la testimonianza memorabile di un’esperienza totale come nella migliore tradizione del Novecento, dove la letteratura torna ad essere una scommessa di passione, il più alto azzardo possibile.





 

CLAUDIO ROLANDO I FANTASMI RITORNANO

 Émile, vecchio collega e amico, a Giaveno per riprendersi dall'ennesima delusione sentimentale, e due cadaveri sepolti a testa in giù nel cortile di una cascina, secondo un macabro e studiato rituale, sono il cuore del nuovo, avvincente capitolo della saga di Leo Delfos, ex commissario capo della Polizia Giudiziaria parigina a riposo nella natia val Sangone. La storia affonda le sue origini in un passato remoto che Émile, Leo e la sua compagna Julie sono costretti a ricostruire passo a passo, non senza rischi e colpi di teatro, repentini mutamenti di scena e d'orizzonte. Fino al magistrale epilogo, in cui la vicenda si scioglierà, rivelando l'implacabile destino di personaggi che sembrano mossi sulla scena del noir come burattini governati da un regista in preda a pulsioni inconciliabili, tra un istinto che si vuole incontrollabile e il muro invalicabile delle convenzioni sociali. Capacità di tratteggiare ambienti e caratteri. Un noir classico, torbido come una mente malata, amaro come i rimpianti di una vita.






PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA

 Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...