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Sale, Alessandria, Italy
Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;

04 gennaio 2023

MASSIMO BERNARDI I FANTASMI DELLA FABBRICA ALTA

 Il giovane Alex, per completare la sua tesi di laurea in Archeologia Industriale, si reca a Schio per fare un sopralluogo alla Fabbrica Alta dell'ex Lanificio Rossi. Tra i ruderi di quel grande edificio abbandonato scopre vivere la Betina, una bambina di un'altra epoca, vittima di un incantesimo. È l'inizio di un'avventura che travalica il tempo, tra la seconda metà dell'Ottocento e i giorni nostri, a cui prendono parte personaggi alquanto bizzarri. Tutti sembrano avere identità e ruoli mutevoli, che cambiano da un piano temporale all'altro. Tutti nascondono dei segreti e sono in cerca di qualcosa, ma per trovarlo devono fare i conti con quello che accadde a Schio in un giorno ben preciso del passato. Un mistero impalpabile aleggia nell'aria, e i pezzi che compongo il puzzle sembrano ricondurre a un enigmatico giaguaro di pietra, dagli occhi di un verde fosforescente e messo a guardia di una grotta.






03 gennaio 2023

DAVIDE ROSSI STORIA DI UN NUMERO

 Un numero non è fine a se stesso: ha un'esistenza, una storia, un inizio e una fine. Un numero può essere umano, vivere e morire. In una contemporaneità corrosa dalla malavita e dall'opportunismo, Kenny nasce in un piccolo stato africano, flagellato dalla povertà, messo in ginocchio dalla corruzione, dimenticato e disprezzato dagli stessi esseri viventi. Condizioni disperate per chiunque abbia un minimo di misericordia per se stesso, difficilmente sopportabile per la sua natura estrema che si impone nella quotidianità sugli esseri viventi. La sua infanzia la trascorre a osservare il mondo che gli ruota intorno, che ansima, grida, muore, violento e insensato. Lui scruta, annota, studia e prova a conformarsi, ad adeguarsi alla realtà, che cruda e violenta si manifesta, investendolo senza freni: la sparizione del padre, il trasloco in un'altra zona, la morte della adorata zia, la presunta anormalità. A confortarlo e a salvarlo dalla solitudine c'è lo studio, i pensieri, vivaci e senza limiti, la curiosità verso l'ignoto e la natura. Camaleonte decide di adattarsi, di vivere secondo i canoni imposti senza rischiare, coltivando un'irrazionale voglia di responsabilità. Ciò non lo salva dai suoi simili, spietati e potenti, che lo costringono a scappare via dalla sua terra, verso un ignoto chiamato Europa. Un viaggio lungo e pericoloso, attraverso posti incantevoli abitati da personaggi senza scrupoli, poveri diavoli, disperati, dalla sopravvivenza e dalla morte. Storie di tanti numeri uniti nella speranza di una resurrezione e dall'infame destino di rappresentare solo delle anonime cifre. Un percorso lungo, attraverso deserto e mare, prigionia e amore, fra carcasse umane e di civiltà.






CHIARA MARCHELLI MADRE TERRA

 In una Volterra che si risveglia dopo mesi di silenzio, Mirela Dragan scompare. Rumena di origine rom, segnata da un trauma del passato, si era trasferita nella cittadina insieme al figlio Yanko, ragazzo inquieto e ribelle. Mazzino Taddei, il marito, rivela al luogotenente Maurizio Nardi che Mirela non è mai riuscita a integrarsi nella comunità: troppo affascinante, troppo fuori dagli schemi, troppo diversa. Così, quando il suo corpo viene ritrovato, ustionato e semisepolto, Nardi ha davanti a sé una serie di possibili colpevoli: lo stesso Taddei, un gruppo di devote fanatiche e perfino il parroco don Pasquale, uomo magnetico e intelligente, originario del Congo. Ma all'improvviso, un ragazzo amico di Yanko si suicida, imprimendo una svolta inquietante al corso delle indagini. Dopo Redenzione, Chiara Marchelli torna 






LAURA ORSOLINI PLAY

 Vasco ha sedici anni, frequenta il liceo scientifico e passa le giornate giocando alla Play. Una mattina, a scuola, trova un diario segreto. Racconta di un patto di sangue e di una ragazza presunta suicida. Le indagini volte a scoprirne l'identità uniscono il destino del protagonista a quello di Martina, sua compagna di classe ed ex brutto anatroccolo, e di Aurelio Sarti, professore di matematica di ripetizioni di Vasco. Sarà compito dell'amore lenire i dolori di un passato che torna a fare male e sconfiggere la paura di vivere che impedisce ai protagonisti di vivere il presente ed essere felici.






MAURIZIO ZOTTARELLI L'ULTIMA CARTA

 Sergio Corselli è un ventisettenne col pallino del gioco delle carte. Vive a Milano dove è cresciuto tra le vie della periferia, i bar, smargiassate e poker in compagnia. Da quel mondo però è uscito e si porta dietro solo un soprannome, si è laureato, ha avviato una piccola azienda di consulenza editoriale e cerca di farsi strada nella metropoli che conta, nei salotti frequentati dalle teste pensanti dell’editoria. Scopre anche un inedito di Shakespeare, ma le cose vanno come vanno e allora ecco che ritornano gli amici del passato a provare a dare una mano a un tavolo e in una partita decisiva.






MATTEO SECCHI NON C'È BISOGNO DI VOI

 Carlo vive alle Bili Bianche, un quartiere colorato, ordinato e cinto da mura, nel quale sono confinati i cittadini tristi, considerati eroi per il loro consenso all’isolamento. La restante popolazione è a Vremina, una città all’avanguardia che insegue la felicità massificata. Dalle Bili Bianche si può uscire, quando si vuole, solo con l’eutanasia. Carlo incontra Aurora, una ragazza dalla vitalità insolita per il contesto, e Roberto, un giovane taciturno che lo incuriosisce e smuove in lui qualcosa che da tempo era assopito. Aurora coinvolge Carlo nella ricerca di un antico tunnel perso da secoli con il quale fuggire dalle Bili, la possibilità di una via d’uscita alternativa alla morte lo porta a riconsiderare il suo status di infelice irrecuperabile e a dover affrontare le sue paure.






EDOARDA MONTANARI IL DOLORE NON UCCIDE

 Non dobbiamo credere a chi ci dice che si muore di dolore. Dina lo sa, che il dolore non uccide. All’inizio del Novecento vive con la sua numerosa famiglia in un piccolo villaggio del Maceratese, Villa Potenza, dove ancora adolescente conosce il suo primo grande amore, Fiorenzo. Il loro legame puro, innocente, è osteggiato dalla madre del ragazzo e dal prete del paese, che hanno piani molto ambiziosi per lui. Dina diventa oggetto di umiliazioni, di critiche, di cattiveria, ma reagisce e si trasforma da adolescente ingenua a donna determinata che non permetterà più a nessuno di decidere chi deve e può amare. Sua sorella Maria e la sua amica Noemi le sono sempre accanto e la accompagnano per la sua strada, lungo la quale incontrerà Pompeo, che sposerà. Il sentimento che aveva provato per Fiorenzo era stato fulminante ma l’amore per Pompeo è quello di una vita da vivere insieme.






RAFFAELLA MOLON BATTAGLIA PRIMA AVEVO TE

 Anni Ottanta – Il romanzo è uno spaccato di vita di provincia intorno all’Università di Padova. Lucia è una stimata docente di Lettere. Da ragazza era una ribelle che aveva trovato equilibrio negli anni universitari, grazie a Luca, studente di Agraria. Convolano a nozze, poco dopo le rispettive lauree, senza grandi slanci. Di lì a poco la nascita di Arianna. Tanto tempo dopo, una scoperta amara e destabilizzante: Lucia, in un vecchio cappotto del marito, rinviene un breve scritto allusivo a una relazione sentimentale durante gli anni universitari. La data risale a due mesi prima del matrimonio. Luca, ignaro del ritrovamento della lettera, nella sua sconfinata solitudine interiore, non ha mai dimenticato quella donna, molto più grande di lui, né la passione oscura e travolgente che l’ha accompagnata. Ma aveva avuto paura e aveva scelto l’amore semplice e ingenuo di Lucia. Il passato non tace. Mai! Tutto torna indietro, soprattutto se non lo abbiamo lasciato andare.






02 gennaio 2023

ANDREA NOVELLI SINDROME CINESE A GENOVA

 Michele Astengo lavora come investigatore privato a Genova. Dopo una lunga carriera nelle forze dell’ordine, da anni ormai conduce una vita più tranquilla, sbarcando il lunario con incarichi su questioni di tradimento e di spionaggio industriale. Niente di troppo impegnativo e pericoloso. Le uniche certezze della vita sono la sua segretaria Dalia con cui ha intrecciato una relazione nata dal tango, il fido collaboratore Corrado e il suo amico Giuseppe Bazzano, ex collega della Polizia, a cui ogni tanto chiede una mano. Tutto fila liscio finché un giorno si trova invischiato in una delicata questione internazionale che riguarda la comunità cinese della città. Una vicenda dai contorni non ben definiti, dove tutti gli indizi portano agli enormi interessi commerciali della Compagnia di Navigazione Wang, affari che riguardano il porto di Genova e non solo. Interessi da proteggere ad ogni costo. Michele Astengo si trova così ad affrontare in prima persona questa nuova indagine che lo obbliga a confrontarsi con avversari diversi, ancora più temibili e potenti, perché invisibili. L’esperienza, il coraggio e l’intuito questa volta forse potrebbero non bastare: nella nuova Genova fatta di poteri e scambi si stanno aprendo scenari inediti, più estesi e spaventosi, intorno a colossali traffici di denaro e merci. Una città incastonata tra il mare e il nord Europa, il porto come strategico approdo della nuova Via della Seta marittima, la direttrice stabilita dalla Repubblica Popolare Cinese per il miglioramento dei suoi collegamenti commerciali con i paesi dell’Eurasia. Astengo dovrà combattere con i demoni più oscuri, quelli che rendono quasi impossibile o anche solamente illusoria e velleitaria, la scoperta della verità. 






ROBERTA CHIALASTRI SE ALZANDO GLI OCCHI AL CIELO

 Mauro Giorgi, commissario di polizia onesto e di grande integrità morale, svolge il suo lavoro in modo integerrimo; tuttavia tanta irreprensibilità cela una storia di grande sofferenza e profondi sensi di colpa che, negli anni, l’uomo ha tentato inutilmente di rimuovere, non rivelando a nessuno, nemmeno a sua moglie Silvia, il suo doloroso passato. Un passato che riemerge e torna a tormentarlo, quando, con il verificarsi di una profonda crisi coniugale, Mauro si ritrova nuovamente esposto a un dolore mai sopito. Filippo, un ragazzino di tredici anni solo e senza affetti, che vive in condizioni precarie, interviene inaspettatamente a dare una svolta alla vita di Mauro e tra i due si instaura un insolito sodalizio nel quale il poliziotto, scoprendosi premuroso e protettivo nei confronti del ragazzo, diventa per quest’ultimo una significativa figura di riferimento.Una solidarietà d’intenti che indurrà l’uomo a perdonare chi lo ha ferito, ma anche a perdonare sé stesso per le proprie mancanze, oltre che a ribaltare tutte le sue più radicali convinzioni, salvando il ragazzo e sé stesso.






PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA

 Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...