I gabbiani a Rimini non urlano mai. In nessuna stagione dell’anno, neanche quando Sandro torna a casa dopo aver vissuto a Milano, e trova suo padre con la testa sempre più dura. Neanche quando passano i mesi e si accorge di essere rimasto lì con lui per affrontare la loro partita più grande, facendo un vecchio gioco: dove vorresti essere con un milione di euro in più e parecchi anni in meno? Da giovane Nando Pagliarani aveva il torace da nuotatore e un destino interrotto. Ha lavorato sui bus turistici, fatto il ferroviere, posseduto il bar America, ma l’unica voce che dovrebbe esserci sul suo documento d’identità è: ballerino. Perché lui e sua moglie hanno ballato come diavoli, in tutte le competizioni della riviera romagnola. Ballavano per vincere. Anche a Sandro piace vincere, è una malattia di famiglia. Ma la sua danza è pericolosa. Le prime volte al tavolo da gioco era lui il tizio da spennare, poi è diventato lo sbarbato da tenere d’occhio. Quel che è certo è che prima aveva un lavoro stabile e programmava con Giulia un futuro. E adesso? Cos’è rimasto a Sandro, che voleva avere tutto? Cosa rimane a ciascuno di noi, ogni volta che sfidiamo la fortuna?
Un contenitore culturale Nulla di più Libri scelti su basi prettamente personali Non esiste un criterio di scelta tranne quello di ritenere la trama o la tematica trattata.
Informazioni personali
- RICCARDO SEDINI
- Sale, Alessandria, Italy
- Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;
09 ottobre 2022
08 ottobre 2022
HAKIM BEY LE REPUBBLICHE DEI PIRATI
Nel periodo tra il XVI e il XVII secolo, i pirati musulmani provenienti dal Nord Africa falcidiarono la navigazione europea, trasformando in schiavi migliaia di prigionieri. Durante questo stesso periodo migliaia di europei si convertirono all'Islam e si unirono alla "Guerra Santa". Erano costoro forse la feccia dei mari o abbandonarono e tradirono il cristianesimo per una forma di resistenza sociale? L'autore si concentra proprio sulla Repubblica corsara di Salé, la forma politica più evoluta tra le comunità di pirati del periodo. Corsari, sufi, pederasti, donne moresche, piratesse, schiavi, avventurieri, ribelli irlandesi, ebrei eretici, spie inglesi, eroi radicali della working-class, sono alcuni dei protagonisti. Tratta degli europei del XVII secolo che si convertirono all'Islam, non sempre pirati, il cui numero stima in migliaia. La sua analisi dei renegados, delle loro idee e della loro pratica politica propende per l'intrigante ipotesi che alcuni di loro possano aver avuto rapporti con i Rosacroce e l'Illuminismo, e che possano aver formato un'iniziale cultura di resistenza composta dei fuggiaschi di una civiltà di miseria e oppressione.
SILVIA BALLESTRA LA SIBILLA
Lungo tutto il secolo breve, una donna bellissima e fortissima pensa, scrive, agisce, lotta. Viaggia prima per studio, poi attraversando fronti e frontiere dell'Europa occupata dai nazifascismi: Parigi, Lisbona, Londra, Marsiglia, Roma, il Sud dell'Italia dove sono arrivati gli Alleati. Documenti falsi, missioni segrete, diplomazia clandestina. Joyce, insieme al marito Emilio Lussu e ai compagni di Giustizia e Libertà, sostenuta nelle sue scelte dalla sua famiglia di origine, è in prima linea nella Resistenza. Poetessa, traduttrice, scrittrice, ha sempre coniugato pensiero (prefigurante, modernissimo) e azione. Azione che prosegue nel dopoguerra con la ricerca di poeti da tradurre per far conoscere le lotte di liberazione degli altri paesi, in particolare dell'Africa e del Curdistan. Nazim Hikmet, Agostinho Neto, i guerriglieri di Amilcar Cabral che compongono canti di lotta durante le marce, sono alcuni degli autori che Joyce 'scopre' e propone attraverso traduzioni rivoluzionarie. Rievocando le scelte, gli incontri, le occasioni, ripercorriamo l'esistenza di questa donna straordinaria (laica, cosmopolita, 'anglo-marchigiana') e il suo essere, da sempre, riferimento per molte donne e molti giovani.
ENRICO BELLAVIA L'OSTAGGIO
Una vita contro la mafia, intrappolata nella ragnatela di una spy story molto italiana. Renato Cortese, il superpoliziotto che arrestò Bernardo Provenzano dopo 43 anni di latitanza, è finito suo malgrado al centro dell'intrigo internazionale che ruota intorno alla figura dell'oligarca kazako Mukhtar Ablyazov. Un ricercato da catturare, fuggito all'estero con una borsa piena di miliardi di euro o un sedicente oppositore che manovra per deporre il regime nell'ex Repubblica sovietica? O, come è più probabile, entrambe le cose. Nel gorgo di una bufera politica, nella tempesta di una campagna mediatica, in una giostra di paradossi diplomatico-giudiziari, la vicenda kafkiana che ha sconvolto la vita dell'investigatore più famoso d'Italia. Fermato da un'accusa infamante a un passo dal raccogliere i frutti di una carriera in prima linea.
04 ottobre 2022
VALENTINA USALA ACQUE PERPETUE
Nel 1985, in Sardegna, la ventiquattrenne Demersa Divizia scompare senza lasciare traccia. Di lei non si avranno più notizie per quasi vent'anni, fino a che il vicecommissario irlandese Nevan Macintosh non vede la sua foto su un giornale e sente un brivido lungo la schiena: quella ragazza è uguale identica a sua sorella Clodagh, anch'essa scomparsa nello stesso anno, alla stessa età, anch'essa incinta. Senza pensarci due volte, Nevan si precipita in Sardegna per cercare di far luce sul caso irrisolto e lenire il senso di colpa che lo attanaglia per non essere riuscito a salvare Clodagh. Irlanda e Sardegna sono ora più vicine che mai, e a sovrapporsi non saranno solo i destini ma anche leggende antiche quanto l'acqua che bagna le due isole.
03 ottobre 2022
ALESSANDRO CURIONI CERTE MORTI NON FANNO RUMORE
– E se ti dicessi che in realtà non ho un piano?
Dopo aver messo a soqquadro il Dark Web, debellando la più pericolosa rete di criminali informatici in circolazione, l’esperto di cybersecurity Leonardo Artico finisce di nuovo nel mirino. Dal suo passato riemerge un’amante, nel frattempo diventata la potentissima manager di una big tech, e con lei si materializza un’eminenza grigia a capo di un nucleo dei servizi segreti. Entrambi con un’offerta che non si può rifiutare. Artico - con i suoi compagni di avventura Roberto Gelmi, hacker geniale, e Teresa Aprili, brillante giornalista – si ritrova così coinvolto nel segretissimo Progetto Da Vinci, che attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale punta a rivoluzionare il mondo della cybersecurity.
Ma con quali conseguenze? Leonardo giocherà la sua personalissima partita
con obiettivi molto diversi da quelli degli altri due giocatori. Il doppio e il triplo gioco saranno la regola, la manipolazione d’informazioni e persone la normalità. In un mondo oscuro sul quale aleggia l’ombra di un nemico sconfitto, ma non abbattuto, Leonardo, Teresa e Roberto scopriranno che scopriranno che per smascherarlo devono rischiare molto più della loro vita digitale.
CINZIA MAMMOLITI DONNE CHE SI AMANO POCO
Perché ancora così tante donne, pur avendo capacità e competenze, sono del tutto prive di autostima? Come si forma l'immagine negativa che hanno di sé stesse? Perché diventano spesso dipendenti affettive e sono più predisposte di altre a farsi del male cadendo nella trappola delle relazioni tossiche? La guida «preventiva» per le donne che vogliono prendere in mano la propria vita: per sconfiggere il vittimismo e stimolare l'autostima e l'intraprendenza, i veri anticorpi da ogni relazione tossica. Perché ancora così tante donne, pur avendo capacità e competenze, sono del tutto prive di autostima? Come si forma l'immagine negativa che hanno di sé stesse? Perché diventano spesso dipendenti affettive e sono più predisposte di altre a farsi del male cadendo nella trappola delle relazioni tossiche? La guida «preventiva» per le donne che vogliono prendere in mano la propria vita: per sconfiggere il vittimismo e stimolare l'autostima e l'intraprendenza, i veri anticorpi da ogni relazione tossica. Con l'introduzione di Francesca Saccà, psicologa clinica e psicoterapeuta.
01 ottobre 2022
MARCELLO IORI-ANTONY PIEMONTESE I GIORNI BUI DELLA MILANO VIOLENTA
Milano è un formicaio impazzito, una metropoli europea cosmopolita e affollata. Lucida e accogliente di giorno, nasconde un lato oscuro che nella quotidianità appare quasi impalpabile. In questo clima frenetico, appare Franz, un uomo di mezza età di origini tedesche, ricco e potente, mosso da motivazioni misteriose e malvagie. Vediamo Carmine, un ragazzo di trent'anni con un animo buono, sognatore, figlio unico. Abita con la madre in una casa popolare. Sogna di avere un appartamento di proprietà e non dover più litigare con lei perché non arrivano a fine mese. E poi c'è Michael, la gioventù assetata di potere, cresciuto con la malavita in casa. Deciso a riportare il nome di famiglia agli splendori di un tempo, cercherà contatti e amici per avere il monopolio della droga. Mentre Carmine incontra l'amore, Michael conoscerà Franz e in lui vedrà l'oscuro e affascinante lasciapassare per il suo sogno. Il sangue trasmesso diventa sangue versato e Michael non perdona, chi tradisce paga con la morte. Il turbine di orrore e morte che provoca, getta Milano nella paura, agitando le forze dell'ordine. Le stragi richiamano eventi accaduti e il Maresciallo Tanzi sarà costretto a riaprire il caso.
29 settembre 2022
MORMINO-COLOMBO-PIAZZESI DALLA PREDAZIONE AL DOMINIO
Come è nato il nostro dominio sugli animali? Attraverso quali strumenti materiali e concettuali abbiamo plasmato le loro vite e i loro corpi, fino a renderli esistenze sacrificabili, oggetti di consumo? Quale ruolo hanno avuto la religione, il diritto e la scienza in questa vicenda, iniziata in epoca remota e solo da pochissimi anni divenuta oggetto di riflessione critica? Seguendo la storia del progressivo ampliamento del nostro potere sul vivente, gli autori indagano la genesi e lo sviluppo della guerra che abbiamo dichiarato agli altri animali, evidenziando come le tecniche che ci hanno permesso di vincerla siano state impiegate anche contro ampie categorie di esseri umani.
27 settembre 2022
ALBERTO PRUNETTI NON È UN PRANZO DI GALA
Uno spettro si aggira nel mondo delle lettere. È lo spettro di una letteratura che racconta il mondo del lavoro dall’interno, fatta da scrittrici e scrittori di estrazione proletaria o appartenenti alla nuova classe lavoratrice precaria. Una letteratura che può avere forme, lingue, strutture e scopi diversi da quelli perpetuati nelle scuole di creative writing. È la letteratura working class.Alberto Prunetti prova a definirne i tratti e ne ripercorre l’evoluzione, rendendo manifesto il legame tra le storie che siamo disposti a leggere e ascoltare e le condizioni materiali dell’industria che a queste storie gira intorno. Questo libro – che se ne frega della compostezza e delle buone maniere, che è saggio ma anche pamphlet, memoir, analisi critica – parla all’aspirante scrittore working class, ai lavoratori dell’editoria e ai lettori di qualunque classe, e ci ricorda che i libri che riempiono i nostri scaffali sono scritti, scelti e pubblicati da un pezzo piccolissimo di mondo: è ora di fare spazio anche a tutto il resto
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PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA
Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...
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Orfana di madre, Ebla cresce nell’entroterra somalo. L’anziano padre, astronomo e divinatore tradizionale, le insegna l’arte interdetta all...
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Linda non lo sa, che diventare famosa non è così difficile: basta ubriacarsi una sera e lasciarsi filmare durante un rapporto intimo e ades...
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La voglia di morire, di farla finita non senza tornare per l'ultima volta nei luoghi dove si sono svolti i fatti. È possibile che a dic...