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Sale, Alessandria, Italy
Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;

04 giugno 2022

ANDREA GALLI SICARIO

 Quanto vale la vita di un uomo? Tutto, niente. Julian Sinanaj lo sa bene, perché è stato un professionista della morte. Ma la sua parabola comincia molto prima. Nato in Albania sotto la dittatura di Enver Hoxha e cresciuto vicino al “mostro” metallurgico di Elbasan, dopo la caduta del regime è stato un clandestino in fuga tra le selve e i monti al confine con la Grecia, per poi approdare da straniero senza nome a Salonicco. Fin da bambino ha imparato sulla sua pelle che si smette di vivere da preda soltanto quando si diventa cacciatore. Nella periferia della città, è la mala georgiana a intravedere in lui il talento e la freddezza del sicario, e decide di coltivarli. L’apprendistato a cui lo sottopongono, un’autentica iniziazione all’arte della guerra, non tradisce le aspettative: Julian diviene l’esecutore perfetto. Ama l’ordine e detesta il caos, è ossessionato dal grande romanzo russo, domina le passioni, riesce a leggere la scena del crimine meglio degli sbirri, spara con entrambe le mani ed è un virtuoso dell’omicidio su commissione. Assoldato da diverse formazioni criminali, firma una serie di delitti i cui risvolti sono legati a filo doppio a intrighi e trame internazionali, terroristi e servizi segreti. In bilico tra thriller e true crime, avvalendosi di fonti confidenziali, Andrea Galli ricostruisce l’esistenza di un uomo programmato per uccidere e restituisce al lettore la storia vera di un’anima tragica costretta a terrorizzare per non soccombere al terrore.



DOMENICO WANDERLINGH È COLPA MIA

 Indagine in trasferta in Umbria per Anita Landi Chi è davvero Chiara Corsi? Una moglie devota e una madre adorabile? O un'abile manipolatrice che ha seviziato e ucciso i responsabili della morte del marito e del suo bambino? Chiara viene arrestata in attesa del processo: gli indizi che la inchiodano sono schiaccianti, gli alibi inconsistenti e il movente solido come una roccia. Eppure, con lei in prigione riprendono gli omicidi delle persone coinvolte nella sua disgrazia familiare. C'è un altro assassino in giro? Un giudice di Milano convince l'ispettore Anita Landi a indagare e lei, pur piena di dubbi, decide di accettare per due ragioni precise: vuole capire se rimanere in Polizia o mollare il distintivo, e l'inchiesta la intriga molto. Anita vuole evitare nuove morti e placare la propria sete di verità. Per farlo si trasferisce a Città di Castello (dove ha sempre vissuto Chiara Corsi),  accompagnata dall'incubo di trovarsi incastrata in uno strano parallelismo con una donna dalla storia simile alla sua: i sogni infranti, la famiglia distrutta e il futuro incerto. Non sarà facile districarsi tra amici innocentisti e protettivi, intrighi di palazzo e false piste, ma alla fine Anita getterà luce sul caso, svelando un segreto sepolto da anni.



03 giugno 2022

ANNA GIULIANI CONTRAPPUNTO A QUATTRO VOCI

 Quattro esistenze sono legate tra loro da un filo invisibile che attraversa il tempo. Emiliano, 16 anni, a dieci assiste alla violenza del padre nei confronti della madre e sceglie di confinarsi nell'invisibilità della sua camera perfetta; Viola nasconde i segni dietro occhiali scuri e sotto maniche lunghe anche d'estate; Ester è la protagonista di un ritratto ed Edoardo l'uomo delle convenzioni. Quattro voci lontane e solitarie si sovrappongono e si intrecciano, rincorrendosi in un contrappunto di giorni, di mancanze, di vuoti, di fughe e nascondimenti. Sarà proprio Emiliano, il ragazzo senza sogni nel cassetto, l'inconsapevole artefice di una ritrovata armonia.



31 maggio 2022

MARIA TERESA CASELLA L'ORDINE INFRANTO

 Cosa succede a una ragazza che ha sempre creduto che i suoi genitori fossero quelli naturali e che a un certo momento, per caso, a 23 anni, già studentessa di medicina, scopre essere adottivi? A Marta Torrese capita di sentirsi ingannata e tradita, tanto da prendere la decisione di lasciare la famiglia e andare a vivere da sola. Ma, infranto quell'ordine, un po' alla volta la sua vita prende a scivolare verso una deriva pericolosa, fatta di espedienti, droga, alcool. Fino alla conoscenza, in circostanze drammatiche, di una zingara, una ragazza di nome Zaclina, della quale diventa amica, tanto da seguirla nel suo campo rom. Marta rimane per sette mesi nel campo con il suo clan, offrendo in cambio di protezione la sua esperienza di studentessa in medicina al quarto anno. È una rinascita: lei cura gli zingari, gli zingari curano lei. Il divario socio-culturale resta però incolmabile. Marta confligge con il capo clan e lo deruba per comprare medicine. Viene scoperta e percossa a sangue. La salva Adrian, un rom del campo, un uomo speciale per lei, che la riporta a casa. Marta non resta a lungo in famiglia. Trova lavoro e affitta un monolocale dove riprende a studiare per la laurea. Il pensiero di Zaclina non la lascia mai. Dopo due mesi, sapendo che il campo rom sta per essere sgomberato, va in cerca dell'amica.



GIULIANO PAVONE GLI SCORPIONI

 Di chi è la voce che si rivolge a una giovane scrittrice durante il suo viaggio al Sud? 

Il dubbio ci accompagna lungo un seducente percorso di scoperta, ambientato in un’estate mediterranea piena di luce ma attraversata da una sottile inquietudine.   

Il carattere complesso della ragazza e i misteri di una terra senza tempo, che sembra abitata solo da animali e uomini silenziosi, sono gli ingredienti di uno speciale rapporto a due che è, soprattutto, un atto d’amore verso la scrittura, i libri, il racconto.



30 maggio 2022

FLAVIO LUCIBELLO IL SUO NOME ERA VLADIMIRO

 La storia è ambientata nei primi anni '90. Un giovane ricercatore, Giulio, biologo, precario, appassionato del suo lavoro, viene incaricato di fare uno studio sulla possibile reintroduzione della lince nell'Appennino. Durante uno dei suoi sopralluoghi nelle aree oggetto dello studio, entra in contatto con un personaggio molto particolare, Vladimiro, che vive da solo in una frazione abbandonata di un paesino della montagna abruzzese. Dopo il primo incontro è evidente che, dietro l'aspetto un po' rozzo, si cela una persona colta che non vuole far trasparire la sua vera identità. Fatti drammatici fanno avvicinare questi due personaggi fino a far nascere tra loro una solida amicizia. Pian piano che aumenta la loro confidenza Vladimiro fa conoscere a Giulio gli episodi del passato che hanno causato il suo esilio volontario. Si scopre la grande somiglianza tra i due personaggi sia come interessi che come percorso umano. Il finale lascia aperte tante interpretazioni e non pretende di disegnare un unico futuro. Sullo sfondo del racconto la natura incontaminata della montagna, gli animali che la popolano, lupi, aquile, cervi, visti con gli occhi di un etologo, Giulio, che, attraverso le sue riflessioni sul difficile mestiere del vivere e dell'amare e sul difficile rapporto con l'altro, percorre le emozioni che la vita ci regala quotidianamente, mostrando la verità che a volte non è sempre così chiara e limpida. Lo star bene con gli altri e con se stessi valorizzando le diversità. Nella penombra il "lupo Cerviero", fantasma dei boschi, osserva, indifferente alle vicende umane.






GENNARO SPINELLI ROM E SINTI

 Ci sono diverse visioni, quasi sempre stereotipate, della cultura romaní. Da un lato, la visione romantica del viaggiatore libero e senza regole, di colui che vive alla giornata e senza schemi; dall'altro, l'immigrato, nomade e criminale, che ruba e invade le periferie della società. Ma qual è la verità? Chi sono Rom e Sinti? Come vivono davvero e in cosa si rispecchiano culturalmente, socialmente e storicamente? Questo libro nasce dalla volontà di diffondere alcune conoscenze di base sulla cultura, la storia e la società romaní, partendo proprio dai comuni stereotipi per arrivare alle domande più diffuse e le tante curiosità su questo popolo unito ma anche molto diversificato. Un intero bagaglio culturale in poche pagine, facili, veloci, per tutte e tutti. Una guida alla cultura Rom scritta da una persona Rom.



MARCO CONEDDA TANCA ARIMUTA

 Matteo vive a Pitroni, nell'entroterra sardo. È un paese meraviglioso, ma contaminato da vecchi e nuovi rancori, pettegolezzi e totale sfiducia nelle istituzioni. Matteo fa il pastore e ogni giorno porta le pecore a Tanca Arimuta, un appezzamento di proprietà che confina da una parte con quello di un'altra famiglia e dall'altra con un torrente. Puntualmente, però, qualche ovino scompare nel nulla. Inizialmente Matteo attribuisce il furto ai vicini di tanca, con cui da sempre c'è una certa ostilità, ma qualcosa continua a non tornargli. Così cerca di scoprire le storie del paese e dei suoi abitanti e, soprattutto, che cosa c'è oltre il torrente.



28 maggio 2022

FRANCO LEGNI DUE DI BRISCOLA

 Dalla moquette rossa di un salotto anni Settanta al grigio pavimento di una cella puzzolente, il passo può essere breve. Basta avere le amicizie giuste e Nichi Moretti, pessimo avvocato con la passione per le cattive compagnie, ne vanta delle migliori... Arrestato nel suo studio in circostanze imbarazzanti, diviene un detenuto modello, cocco del direttore della prigione e felice compagno di cella di un carcerato obeso e alquanto omosessuale… fino a che si presenta l'occasione di evadere. E quale nascondiglio migliore di Barcellona e del covo di un clan di spacciatori africani completamente fuori di testa? Al fianco di Nichi un cast mirabolante di personaggi, che comprende (in ordine casuale): un mago livornese, una spogliarellista nana, un barbiere pachistano, qualche onorabile prostituta, un gigante nero e Gigliola, la madre dell'avvocato: la più petulante, fastidiosa e adorabile fiancheggiatrice della storia della letteratura. Dalle carceri italiane ai bordelli di Praga passando per il Barrio Chino di Barcellona e la periferia toscana, l'esilarante avventura di un antieroe per eccellenza. Perché i perdenti, i diseredati, i "due di briscola" valgono poco, ma a volte con una sola carta vincono la partita e conquistano il piatto...



IL GIALLO DEL NANO DELLA STAZIONE

 


Roma, 1990. Il cadavere carbonizzato di un bambino viene ritrovato in una discarica. Marco Corvino, cronista di nera di «Repubblica», comincia a seguire il caso, che ben presto si rivela più intricato di quanto sembri. A un certo punto, anche l’età della vittima viene messa in dubbio: e se non fosse affatto un bambino?

1986. Tutti conoscono Daniele Mastrostefano, detto Lele. Un metro e trenta di statura, ricco proprietario di un laboratorio di tassidermia e sedicente produttore cinematografico, bazzica spesso i dintorni della stazione Termini, ritrovo di spaccio e prostituzione. Un uomo volubile e senza legami, almeno finché non incontra il giovane Alessio, suo aspirante assistente. Tra i due si crea un torbido rapporto fatto di sesso e droga, una relazione che assume via via contorni sempre più oscuri…

Ispirandosi alla vera storia di Domenico Semeraro, Massimo Lugli costruisce un giallo crudo e realistico che si muove costantemente tra passato e presente, avvolgendo il lettore nelle spire di una storia dalle tinte forti e sconvolgenti.



PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA

 Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...