In una calda giornata di giugno due morti scuotono la Milano-bene, fra palazzi liberty e grattacieli svettanti: quelle di Luigi Cortesi e Greta Kampf, apparentemente un omicidio-suicidio avvenuto in un appartamento nella splendida via Malpighi. La sera stessa, nella portineria di uno stabile vicino, viene rinvenuto il corpo della custode, un tragico incidente domestico. Anita Landi – ex atleta delle Fiamme Oro diventata ispettore di Polizia per risolvere un dramma che l'ha colpita da vicino – inizia a indagare, osteggiata dai colleghi per vecchi rancori mai risolti. Anita segue la sua pista, aiutata dall'amministratore dei palazzi teatro dei fatti, Giacomo Valli, uomo gentile e pacato, e dal suo coinquilino Francesco Gazzola, importante e stimato avvocato in forte crisi d'identità. Il terzetto dovrà districarsi in una complessa indagine in cui a è come appare e tutti sono sospettabili: broker ricchi e spietati, deliziose vecchiette, necrofili, il vicino della porta accanto, giornalisti sciacalli, informatori della Polizia e agenti dei servizi segreti. Pur con tanti bastoni fra le ruote e numerose false piste, Anita non demorde: sa che tra denaro e bon ton, nella Milano che conta, si nasconde un assassino pronto a colpire ancora.
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Informazioni personali
- RICCARDO SEDINI
- Sale, Alessandria, Italy
- Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;
12 maggio 2021
05 maggio 2021
VALENTINA FURLANETTO NOI SCHIAVISTI
Gli spaccapietre cinesi, i braccianti macedoni, le badanti ucraine, i rider africani, i bengalesi nei cantieri navali, gli allevatori sikh. Da una parte la necessità delle aziende di competere a livello globale sui mercati, dall'altra la rivoluzione digitale, da un'altra ancora la possibilità di usufruire di servizi e merci a prezzi bassi ci portano a nuove forme di schiavismo, più sottili, più opache, talvolta legalizzate. Attraverso le storie e le testimonianze di questi lavoratori emerge un paese che utilizza gli schiavi perché servono a tutti: ai padroni, ma anche ai consumatori che vogliono spendere meno, a chi si oppone agli sbarchi ? ma poi assume manovalanza in nero ?, a chi sostiene idee progressiste ? ma poi usufruisce di prodotti sottocosto grazie alla manodopera sottopagata. Nessuno può chiamarsi fuori: né la politica, né i grandi sindacati, né le istituzioni, né i cittadini consumatori, né le aziende. Neppure i migranti che spesso, una volta capito come funziona, diventano loro stessi sfruttatori dei propri connazionali. Siamo tutti ingranaggi di questo meccanismo che sembra stare bene a tutti, ma mette tutti in pericolo.
04 maggio 2021
FRANCESCO MAZZA IL VELENO NELLA CODA
Un figlio decide di scrivere un libro per regolare i conti con il padre - un padre che è una specie di «Re Mida al contrario». Ma proprio nei giorni in cui finisce di scriverlo, il padre si suicida. E lascia un memoriale: con il quale fa, a sua volta, i conti con tutta la propria vita. E che cosa è la vita, per questo padre e questo figlio? È l'inseguimento del più potente, del più pericoloso, del più letale dei seduttori: il successo. In questo libro, cara lettrice, caro lettore, trovi tutto: il racconto del figlio e il racconto del padre. Entrambi sono pieni di avventure, di intelligenza, di sentimenti fortissimi, di odio e di amore, di ambizione e delusione. E ci troverai il doppio ritratto di un'Italia gaudente e disperata. Tu, vedrai, non saprai decidere: non saprai deciderti. La doppia immagine di questo padre, di questa Italia, di queste vite, ti resterà appiccicata addosso. Forse per sempre.
03 maggio 2021
ANDREA STAID LA CASA VIVENTE
Abitare è una delle principali caratteristiche dell’essere umano e la casa è il luogo umano per eccellenza. Domandare a qualcuno «dove vivi?» vuol dire chiedere notizie sul posto in cui si svolge la sua attività quotidiana. Ma soprattutto su quello che dà senso alla sua vita.
Servendosi anche di un suggestivo giro del mondo tra le architetture vernacolari, il libro va in cerca del senso profondo dell’abitare. Dalle Ande peruviane alle montagne indiane, passando per il Vietnam e la Mongolia, Andrea Staid ci racconta che una palafitta sul lago Inle in Myanmar si regge su pali di bambù che vanno controllati e spesso cambiati, oppure che le travi del pavimento di una casa nelle montagne del Laos invecchiano, respirano e vanno revisionate. Ci racconta quindi che le case sono vive.
In questo libro non ci sono solo esperienze lontane, perché dai viaggi c’è sempre un ritorno e ovunque sta nascendo la consapevolezza di quanto sia importante vivere (dunque abitare) in un modo più sostenibile ed ecologico. Da questa necessità nascono le esperienze di autocostruzione che stanno crescendo in tutta Italia e la scelta dell’autore di abitare in un rapporto diretto con la natura, in una casa che di natura si nutre e che è stata costruita assecondandone i ritmi e gli spazi.
La casa vivente unisce antropologia ed esperienza personale, viaggio ed etnografia e ci invita a ripensare il nostro modo di immaginarci nello spazio.
02 maggio 2021
PAOLO ROVERSI IL PREGIUDIZIO DELLA SOPRAVVIVENZA
I vecchi incubi di Enrico Radeschi tornano a perseguitarlo, e lo fanno colpendolo negli affetti più cari: qualche giorno prima di San Valentino la sua ragazza Andrea, a Salisburgo per una conferenza, scompare nel nulla, e lui è l'unico in grado di scoprire cosa le sia capitato. Ben presto si rende conto che quel rapimento è solo un tassello di un piano più grande che lo costringerà a una spasmodica e angosciosa corsa contro il tempo. Qualcuno nell'ombra sta tessendo abilmente i fili di una ragnatela in cui Radeschi rischia di rimanere invischiato, e la sua unica possibilità di salvezza consiste nel trasformarsi da preda in cacciatore. Per farcela avrà bisogno di tutto l'aiuto dei compagni di sempre: il vicequestore Sebastiani, brillante poliziotto col sigaro perennemente spento fra le labbra, e il Danese, delinquente dal cuore d'oro con un'iguana che vive sotto i suoi vestiti.
DOMENICO CACOPARDO IO AGRÒ E IL GENERALE
Pancrazio Lotale, un generale dei paracadutisti in pensione che insieme ad alcuni ex commilitoni ha fondato una società di sicurezza, apprende che il maturo amante della figlia Dominique è deceduto dopo una lunga malattia. Purtroppo, quasi subito Dominique scompare mentre prendono consistenza i sospetti sul suo ruolo nella morte del compagno. Il mistero s'infittisce quando a Roma, in piazza della Pigna, viene ritrovato un cadavere orrendamente mutilato e privo della testa. L'appartamento nel quale è stata scoperta la vittima è di proprietà di Dominique Lotale. Nel frattempo, matura uno scontro tra la società di sicurezza di Lotale e una banca che sembra legata ad ambienti criminali. Siccome di Dominique continua a non esserci traccia, il generale e la consorte, da cui è diviso, si rivolgono all'ex procuratore della repubblica Italo Agrò, divenuto titolare di un importante studio legale di Roma insieme alla moglie Marta Aletei. Sarà lui a dover dipanare una matassa resa assai ingarbugliata – e pericolosa – dai forti interessi economici e criminali che sono in gioco.
MATTEO DI GIULIO LA STANZA DEI TRE CADAVERI
Milano, 1963. Durante i lavori di demolizione di un edificio in periferia, Mario De Luca, capocantiere napoletano emigrato da pochi mesi al Nord, rinviene in un vano murato le ossa di tre cadaveri.
Le prime indagini, svolte pigramente dalla polizia, non portano ad alcun risultato e il magistrato incaricato vorrebbe soltanto chiudere in fretta la pratica per potersi dedicare a casi più importanti ai fini della sua carriera. Spinto dal desiderio di fare giustizia, Mario decide di indagare per conto proprio, con l’aiuto di Grazia, la segretaria di un notaio che gli fornisce preziosi documenti d’archivio. Nel corso della sua ricerca, De Luca si trova ben presto a scontrarsi con i poteri forti della città, poco felici che qualcuno voglia riportare alla luce una storia scomoda che risale a vent’anni prima, ai tempi del Fascismo e della guerra. Quale verità oscura si nasconde dietro i tre cadaveri misteriosi?
30 aprile 2021
VINCENZO MAIMONE LA TRAPPOLA DELL'IRRAZIONALITÀ
Esiste un legame profondo tra razionalità, libertà e responsabilità. Capire il mondo e riuscire a proporre soluzioni o a scegliere per il bene di se stessi o della collettività richiede una buona capacità di analisi e un forte senso di responsabilità. Per delineare le caratteristiche della razionalità è necessario partire dal suo opposto, ed è ciò che questo libro propone. Si vuole focalizzare l'attenzione sulle trappole e sugli inganni che l'irrazionalità dissemina lungo il cammino della nostra esistenza. Se osserviamo con la dovuta attenzione, è possibile rendersi conto come, forse troppo spesso, le nostre scelte siano influenzate da motivazioni irrazionali ma condizionanti.
28 aprile 2021
CLAUDIO GRATTACASO HELLO, GOODBYE
Angelo e Silvia sono sposati da molti anni, vittime di un matrimonio infelice e schiavi dello stabilimento balneare che si ostinano a tenere aperto anche in inverno, benché ci siano pochi avventori. Un pomeriggio, quando tutto sembra come sospeso nell’attesa dell’imbrunire, un signore distinto entra nel locale: dice di essere in pericolo e, scolandosi mezza bottiglia di cognac, chiede ospitalità per la notte. I due proprietari, presi alla sprovvista, decidono di fidarsi e lo accolgono: Bobo, questo il suo nome, è gentile e inoffensivo. Eppure, proprio lui sarà la chiave di volta che sconvolgerà per sempre le loro vite. Tutto il passato della coppia e tutti i segreti di Angelo – il vizio per le scommesse, la crisi finanziaria che mette in pericolo lo stabilimento, il desiderio di scappare via con la giovane e affascinante Zena, i prestiti mai ripagati contratti con l’amante di trent’anni prima, la Rossa –, tutto torna a galla e cambia le carte in tavola: proprio quando sembrerebbe che la vita possa ancora regalare delle gioie, ecco che l’inganno, la menzogna, i tradimenti di allora pretendono di essere risolti, e fanno pagare caro il loro prezzo.
RAUL MONTANARI IL VIZIO DELLA SOLITUDINE
L’ex ispettore Ennio Guarneri conduce una vita appartata. Cacciato dalla polizia per essersela presa con un intoccabile, non ha amici e si concede un unico sfizio: rifare in un anno tutte le elementari andando a lezione dalla sua anziana e dolcissima maestra. È solo, perché non ha bisogno di nessuno. Ma quando assiste per caso ai preparativi di un omicidio, d’istinto interviene e l’aggressore finisce ucciso. Ennio non poteva saperlo ma quella che ha interrotto era un’esecuzione: per questo il suo gesto scatena contro di lui la vendetta di Han, una misteriosa organizzazione di giustizieri. Nella drammatica avventura che segue, Ennio è costretto a esplorare la parte più oscura di se stesso, proprio quando l’incontro con una ragazza diversa da tutte sembra aprirgli l’orizzonte di un amore inatteso, improbabile, eppure irresistibile.
Un dubbio rimarrà alla fine: se per lui, come per tutti noi, la solitudine sia un male a cui sottrarsi o un vizio da coltivare con cura.
PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA
Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...
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Orfana di madre, Ebla cresce nell’entroterra somalo. L’anziano padre, astronomo e divinatore tradizionale, le insegna l’arte interdetta all...
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Linda non lo sa, che diventare famosa non è così difficile: basta ubriacarsi una sera e lasciarsi filmare durante un rapporto intimo e ades...
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La voglia di morire, di farla finita non senza tornare per l'ultima volta nei luoghi dove si sono svolti i fatti. È possibile che a dic...