Uno dei tremila rider che pedalano ogni giorno a Milano per consegnare cibo a domicilio è André, un ragazzo africano di vent'anni fuggito dal suo Paese in guerra e entrato in Italia clandestinamente. Dopo una consegna a tarda sera, un'ombra si infila nel portone da cui è appena uscito, e la settimana successiva scopre che il cliente a cui aveva portato la cena, un mercante di quadri, è stato assassinato più o meno all'ora in cui lui era in quella casa. Le cose precipitano perché altri omicidi vengono commessi, le vittime sempre personaggi legati al mondo dell'arte. Non c'è stata effrazione e sono stati ritrovati cibi appena consegnati, per cui gli inquirenti sospettano siano opera di un rider. André non ha documenti e deve stare alla larga dalla polizia per il timore di essere espluso e rimpatriato. Inizia il suo incubo...
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Informazioni personali
- RICCARDO SEDINI
- Sale, Alessandria, Italy
- Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;
25 ottobre 2020
24 ottobre 2020
PAOLO NORI CHE DISPIACERE
Bernardo Barigazzi è uno scrittore che ha cominciato a fare il giornalista ma non l’ha detto a nessuno. Quando non scrive è impegnato a corteggiare Marzia, barista laureata in filosofia, con cui ha una relazione fatta, prevalentemente, di appuntamenti mancati. Con lo pseudonimo di Ivan Piri dirige Che dispiacere, un giornale sportivo che esce in edicola solo i giorni successivi alle sconfitte della Juventus. Sembrerebbe uno svago innocente, finché Barigazzi non si trova suo malgrado coinvolto in un’indagine di polizia. Manuel Carrettieri, ultrà con la passione per la cocaina, è stato ucciso e più di un indizio collega Barigazzi al delitto. In una Bologna autentica e insieme fiabesca, tra le osterie del centro e i vialoni della periferia, va in scena una commedia degli equivoci popolata di indimenticabili protagonisti, densa di umorismo e umanità.
23 ottobre 2020
FRANZ KAFKA LETTERE A MILENA
«Un fuoco vivo come non ne ho mai visti»: così è per Franz Kafka la giovane traduttrice ceca Milena Jesenská Pollak, conosciuta a Praga. A lei Kafka comincia a scrivere nell'aprile del 1920, sul balcone della pensione Ottoburg di Merano, dove si era recato per un soggiorno di cura. Nessun'altra donna nella vita di Kafka riuscì a scandagliare così in profondità l'animo di un uomo costretto all'ascesi non per vocazione o come scelta eroica, ma per l'incapacità di scendere a compromessi. Le "Lettere a Milena" sono la cronistoria di un amore complesso, profondo e già destinato a finire ancora prima di iniziare.
SANDRO DI DOMENICO PESCIROSSI E PESCECANI
Napoli, 11 agosto 2011. Un piccolo peschereccio viene travolto da una nave mercantile durante una battuta di pesca. In un’estate torrida un giornalista alle prime armi, tra i pochi a non essere andato ancora in vacanza, viene incaricato di seguire il caso che si chiuderà con la condanna dell’unico pescatore sopravvissuto. Dietro questa tragica fatalità il giovane cronista intuisce però un nodo di reticenze e di ombre, e da allora l’attività dei colossi del mare non smette di ossessionarlo. Continua a indagare per suo conto, a mettere in relazione nomi, luoghi e testimonianze, ad allineare una lista impressionante di incidenti. La sua agenda si riempie di date. Un’altra sciagura sulla costa livornese, una retromarcia sbagliata al porto di Genova che fa crollare la torre dei piloti nel 2013, un incendio sotto il faro di capo Santa Lucia in Sudafrica, davanti alla spiaggia di un parco naturale che tutela ippopotami, coccodrilli e 115 specie diverse di uccelli acquatici, altri episodi insoliti ad Alessandria d’Egitto o lungo le coste della Calabria. Manovre errate, imbarcazioni in fiamme o in panne, spaventosi disastri ambientali con una matrice comune: tutte le navi coinvolte si chiamano Jolly. Da un incidente di pesca all’apparenza banale si dipana così una rete sommersa di traffici e interessi che ci informa sui guasti e i danni di un intero sistema economico in avaria: la circolazione mondiale delle merci, lo smaltimento abusivo dei rifiuti, l’incessante andirivieni di fusti chimici, tossici e radioattivi.
GIANLUCA LIONI LA PROCESSIONE DEI FANTASMI
Isola della Maddalena, 1864. Mentre l'anarchico Bakunin approda al porto di Caprera, accolto da Garibaldi in persona e dalla sua corte di fedelissimi, nell'unica osteria dell'isola il vecchio capitano inglese Daniel Roberts apprende dell'improvvisa morte di Loriga, proprietario dell'emporio del paese. Solo pochi giorni prima, il commerciante aveva raccontato di aver visto la Réula, la macabra processione di fantasmi che, secondo una leggenda popolare, sarebbe presagio di sventure. Ma il maresciallo Bachisio Tanchis e il giovane brigadiere De Rosas non possono dar retta alle superstizioni e si mettono alla ricerca di un colpevole. Daniel Roberts, intanto, inizia a indagare per conto proprio assistito dal parroco, l'energico e anticonformista don Mamia... Non ci vuole molto per far emergere i loschi e pericolosi maneggi elaborati da Loriga nel corso degli anni. Ma il mistero è più profondo, e affonda le sue radici nei rapporti tra il commerciante e la composita popolazione dell'isola. Tra pescatori napoletani, scalpellini liguri e militari piemontesi, tra interessi del giovane Regno d'Italia e antichi segreti locali, ci vorrà tutto l'acume degli investigatori – e l'intervento di Garibaldi – per sbrogliare la matassa.
22 ottobre 2020
NGUGI WA THIONG'O DECOLONIZZARE LA MENTE
I quattro testi di Ngugi Wa Thiong'o che compongono "Decolonizzare la mente", sono la summa di un pensiero che si è andato formando con anni di studio e con dolorose esperienze vissute in prima persona; in particolare la scelta di scrivere una pièce di critica al potere nella sua lingua madre, il gikuyu, in modo da poter essere compreso da ogni strato di pubblico, gli costò nel 1978 un anno di detenzione. Fu in quei mesi che l'autore maturò la convinzione che "l'arma più grande scatenata ogni giorno dall'imperialismo contro la sfida collettiva degli oppressi è la bomba culturale, una bomba che annulla la fiducia di un popolo nel proprio nome, nella propria lingua, nelle proprie capacità e in definitiva in se stesso". In tal senso, questo volume anche oggi può dire molto ai lettori occidentali che vogliano osservare criticamente i fenomeni connessi alla globalizzazione e gli effetti di una politica culturale omologante.
ORNELLA SPAGNULO MADDALENA BIPOLARE
Sinossi: Maddalena in realtà si chiama Sabrina ma, durante le sue crisi maniacali, crede di essere la reincarnazione di vari personaggi storici tra cui, in particolare, Maria Maddalena. È una giovane e bella ragazza, affetta da disturbo bipolare, sedotta da un medico conosciuto in una clinica psichiatrica. Lui nega anche a se stesso l’attrazione per la sua paziente e quindi le propone di intraprendere insieme, una volta uscita dalla clinica, un cammino di psicoanalisi, che però porterà i due a confrontarsi con la loro irrimediabile attrazione reciproca. Maddalena bipolare è un romanzo in parte epistolare che scava nel profondo dell’anima e della mente dei personaggi.
LORENZO MAZZONI APOLOGIA DI UOMINI INUTILI
Il romanzo, ambientato fra lo Yemen e l'Egitto, indaga nelle piaghe della società e si nutre di atti e pensieri folli e disumani. Tra atmosfere cupe, violenze, terrorismo e interessi di politica internazionale, Lorenzo Mazzoni ci offre una storia senza pietà, ignorando completamente l'ipotesi di un lieto fine standard, immergendosi in un viaggio senza ritorno nelle fragilità umane. Apologia di uomini inutili non è dunque una lettura d'evasione. È una lettura di liberazione, anche se dolorosa, perché pensare a tutto ciò che lasciamo accadere sotto i nostri occhi di occidentali può far male.
ERRICO MALATESTA L'ANARCHIA
"Anarchia è parola che viene dal greco, e significa propriamente senza governo: stato di un popolo che si regge senza autorità costituite, senza governo." Con queste parole si apre "L'anarchia", accompagnato in questa sede da un vero e proprio programma d'azione del movimento, "Il nostro programma". Due documenti storici che delineano con chiarezza ed efficacia i tratti salienti del pensiero anarchico ma anche due testi che conservano intatta, oggi più che mai, la loro carica eversiva e rivoluzionaria, contribuendo nello stesso momento a sfatare alcuni luoghi comuni tradizionalmente associati all'anarchismo. Completano il volume un ricco apparato iconografico e un profilo biografico dell'autore.
21 ottobre 2020
GARY SNYDER IN INDIA
Nel dicembre del 1961, Gary Snyder, l'uomo che ispirò a Jack Kerouac il protagonista di Vagabondi del Dharma, parte con Joanne Kyger dal monastero di Kyoto in cui è stato iniziato allo Zen alla volta dell'India del Buddha. Si imbarcano con biglietti di terza classe sulla Cambodge che fa rotta verso Ceylon. Portano con sé pesantissimi zaini e Joanne scarpe con tacchi alti. L'India, raccontata in questo diario, è un momento di verifica e di scoperta, un viaggio per comprendere la reale estensione del mondo spirituale buddhista. Percorrono il subcontinente al modo dei Beat - on the road utilizzando mezzi locali e, quando possibile, a piedi.
PAOLO ROVERSI ALLA VECCHIA MANIERA
Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro viene ritrovato il cadavere di un avvoca...
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Orfana di madre, Ebla cresce nell’entroterra somalo. L’anziano padre, astronomo e divinatore tradizionale, le insegna l’arte interdetta all...
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Linda non lo sa, che diventare famosa non è così difficile: basta ubriacarsi una sera e lasciarsi filmare durante un rapporto intimo e ades...
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La voglia di morire, di farla finita non senza tornare per l'ultima volta nei luoghi dove si sono svolti i fatti. È possibile che a dic...