La figura del ciarlatano, di «colui che si vanta di sapere qualcosa che non conosce, di avere capacità che non ha», appartiene a ogni epoca della storia dell’umanità. Persino, come si ricava dalle pagine di questo libro, a quella rischiarata dai lumi, in cui il mito della ragione generò legioni intere di ciarlatani. In questo saggio Grete De Francesco coglie non soltanto l’archetipo di tutti i ciarlatani possibili, ma soprattutto il segnale d’allarme e tutto il peso della minaccia, spaventosa e letale, del dittatore che ipnotizza e soggioga le masse.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.