Capolavoro del teatro di Vitaliano Brancati, La governante - scritto nel 1952 - poté andare in scena in Italia soltanto nel 1965, protagonista Anna Proclemer e regia di Giuseppe Patroni Griffi: il tema scottante dell'omosessualità femminile ne fece infatti il bersaglio immediato della censura. Benché secondo l'autore «la sostanza della vicenda» sia «più la calunnia che l'amore fra le due donne», e quindi una questione di etica e di responsabilità individuale, il testo attacca l'ipocrisia dei benpensanti cattolici, il filocomunismo borghese, i princìpi della Sicilia baronale e la censura stessa.
Il tema del "gallismo" siciliano, che torna come un filo rosso in molte opere di Brancati, riaffiora anche negli altri due drammi qui proposti, Don Giovanni involontario (1943) e Una donna di casa (1950).
Un contenitore culturale Nulla di più Libri scelti su basi prettamente personali Non esiste un criterio di scelta tranne quello di ritenere la trama o la tematica trattata.
Informazioni personali
- RICCARDO SEDINI
- Sale, Alessandria, Italy
- Ex giornalista pubblicista; Organizzatore di festival letterari; Presentatore; Speaker radiofonico;
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